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domenica 21 Settembre 2025
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Processione e riflessione, ma anche festa al Crocifisso

Stefano Leone

TERMOLI. Ieri sera si è conclusa, presso la parrocchia Gesù Crocifisso, la Festa dell’Esaltazione della Croce e di Maria Addolorata.
L’Esaltazione della Santa Croce è una festività celebrata dalla Chiesa cattolica, dalla Chiesa ortodossa e da altre confessioni cristiane. Essa commemora la crocifissione di Gesù, sottolineando la centralità del mistero della croce nella teologia cristiana. Il parroco, don Elio Moretti, ha spiegato: “Il termine ‘esaltazione’, in uso sin dal VI secolo per indicare questo rito, è da intendersi sia come ‘innalzamento’ sia come ‘ostensione’.”
La festa è iniziata con il Triduo di preparazione nei giorni 11, 12 e 13 settembre, con la celebrazione della Santa Messa presieduta da Padre Pasquale Castrilli Omi e con l’Adorazione Eucaristica.


Sabato 13, dopo la Messa, si è tenuto in piazza Sant’Alfonso il concerto Le Note di Nikis Band, con musica romagnola, che ha allietato la serata.
Domenica 14, giorno dell’Esaltazione della Croce, la Santa Messa è stata celebrata da Padre Carlo Mattei OMI e concelebrata dal parroco don Elio. Il colore liturgico della celebrazione è stato il rosso, simbolo della passione di Cristo e della Santa Croce. La serata è proseguita con il coinvolgente concerto del gruppo Terra Anima Sud, che ha animato la piazza con pizzica e taranta.
Lunedì 15, Festa dell’Addolorata, la banda di Termoli ha accompagnato con le sue musiche le strade del quartiere. Alle ore 18.00, il Vescovo di Termoli, Claudio Palumbo, ha celebrato la Santa Messa insieme ai parroci don Elio Moretti, don Silvio Piccoli e don Alessi Rucci. Durante l’omelia, intensa e partecipata, il vescovo ha riflettuto sulla figura di Maria Addolorata, madre “coimmolata con il Figlio”, aggiungendo con profonda emozione: “Certo, la lancia che aprì il costato di Gesù non penetrò nell’anima sua, ma trafisse quella della Madre”.


Mons. Palumbo ha citato San Bernardo di Chiaravalle, maestro spirituale ed educatore di generazioni di santi, ricordando le sue parole: “Se sei sbattuto dalle onde della superbia, dell’ambizione, della calunnia, della gelosia, guarda la stella, invoca Maria.”
Al termine della celebrazione, il vescovo Claudio Palumbo ha ringraziato i numerosi fedeli presenti, i parroci, i religiosi e religiose, i diaconi e tutti i collaboratori ecclesiastici che hanno contribuito con dedizione alle celebrazioni.
La banda ha poi accompagnato in processione, per le vie del quartiere, la Croce di Cristo e la Madonna Addolorata. Una partecipazione numerosa ha reso la funzione ancora più suggestiva, arricchita dalla presenza delle fiaccole. Al rientro in chiesa, la processione è stata accolta da uno spettacolo di fuochi pirotecnici.


La serata musicale conclusiva ha visto protagonista il gruppo Aumm Aumm, che si è esibito davanti a una piazza gremita, coinvolgendo il pubblico in balli e canti con un vasto repertorio musicale. Il Comitato di quartiere ha collaborato all’allestimento degli stand gastronomici e alla buona riuscita delle serate musicali.


A conclusione dei festeggiamenti, il parroco don Elio, visibilmente soddisfatto, ha dichiarato: “Una festa ben riuscita, con momenti religiosi intensi ed emozionanti, vissuti profondamente dai parrocchiani. E infine, la festa in piazza ci ha regalato occasioni di socializzazione e sano divertimento, con la partecipazione di numerose famiglie”.