TERMOLI. Una giornata di confronto, ascolto e riflessione sul valore del volontariato e sulle nuove sfide del Terzo Settore. Si è svolta a Termoli la manifestazione promossa dal Centro di Servizio per il Volontariato del Molise (Csv Molise), fortemente voluta dal presidente Gian Franco Massaro, che ha aperto i lavori ricordando come i dati ISTAT mostrino una flessione nella partecipazione, ma anche un’evoluzione nelle forme di impegno civico.
Tra i primi interventi quelli delle istituzioni. Il sindaco di Termoli, Nico Balice, ha definito il volontariato “un pilastro della comunità e dell’amministrazione comunale”, sottolineando come le associazioni “contribuiscano ogni giorno al benessere sociale e alla crescita del territorio”.
Il presidente della Regione Molise, Francesco Roberti, ha ribadito la vicinanza della Regione al mondo del volontariato:
“Essere qui oggi significa riconoscere il valore di chi costruisce quotidianamente solidarietà. Il volontariato è la parte più autentica del nostro territorio.”
A portare il contributo della Regione è stata la consigliera regionale Stefania Passarelli, con delega alle politiche sociali, che ha ricordato i fondi stanziati per il Terzo Settore e per le fasce più fragili della popolazione:
oltre 4 milioni di euro per progetti a favore delle persone con autismo, 650 mila euro per anziani autosufficienti in condizioni di isolamento e 1,5 milioni di euro già destinati al volontariato.
“La nostra regione senza il volontariato non sarebbe nulla”, ha dichiarato.
Nel dibattito è stato sottolineato come “le istituzioni servano, ma la politica debba avere gli anticorpi per difendersi dalle bugie e restare vicina ai cittadini”.
Il senatore Costanzo Della Porta, intervenendo “da cittadino prima ancora che da rappresentante delle istituzioni”, ha ricordato l’esperienza vissuta da sindaco durante la pandemia:
“Il volontariato è stato decisivo. La legge del 2017 sul Terzo Settore è importante, ma andrebbe aggiornata per dare più risorse ai Comuni, che conoscono meglio di chiunque altro i problemi del territorio”.
Anche Piero Donato Silvestri, presidente del Cosib ed ex sindaco di Campomarino, ha ribadito il valore umano dell’impegno civico, mentre l’assessore Silvana Ciciola ha ricordato come “i volontari, prima di tutto, ci mettano il cuore”. A lei è stato consegnato il gagliardetto del Csv Molise.
Un momento di grande partecipazione è stato offerto da Farid, rappresentante della Federazione marocchina per la donazione del sangue, che ha parlato dello spirito di solidarietà come ponte tra popoli, ricordando il gemellaggio tra AVIS Molise e la Federazione marocchina, siglato il 14 giugno.
A seguire, Chiara Tommasini, presidente di CsvNet, ha parlato del futuro del volontariato e del ruolo dei Centri di Servizio come “laboratori di partecipazione e coesione sociale”.
Molto apprezzato anche l’intervento di Luciano Gallo, componente dell’Osservatorio Nazionale sull’Amministrazione Condivisa, che ha approfondito il rapporto tra enti locali e Terzo Settore “tra diritto e pratica”, richiamando la necessità di rendere effettivi gli strumenti di coprogettazione e coprogrammazione.
La giornata si è conclusa con gli interventi degli enti del Terzo Settore, che hanno portato testimonianze e buone pratiche dal territorio, confermando che, pur cambiando forma, il volontariato resta una ricchezza insostituibile e una forza che unisce le comunità nel segno del dono e della solidarietà.
Angelica Silvestri







