TERMOLI. Esordio casalingo vincente, ma quanta fatica per l’Air Basket.
L’esordio casalingo dell’Air Basket Termoli è stato premiato con una vittoria sofferta ma meritata, arrivata solo dopo un tempo supplementare. Una partita intensa e combattuta, caratterizzata da ben 12 pareggi e 10 cambi di vantaggio, segno di un equilibrio costante e di una grande battaglia su ogni pallone.
Entrambe le squadre hanno mostrato grande precisione nei tiri da tre punti: 11 triple realizzate per parte, che hanno fruttato 33 punti sia ai termolesi (sui 90 finali) sia ai pescaresi (sugli 84 totali). Alla fine, però, è stata la determinazione dei ragazzi di coach Marinelli a fare la differenza.
L’avvio è stato tutto di marca ospite: l’Amatori Pescara ha sorpreso un’Air ancora assopita, volando subito sul 10-0. Le urla di Marinelli dalla panchina hanno scosso la squadra, che ha reagito con orgoglio chiudendo il primo quarto sotto di un solo punto (18-19).
Nel secondo periodo è salito in cattedra Antonio Matera, autore di 9 punti, e l’Air è apparsa più determinata, pur andando al riposo lungo ancora in leggero svantaggio. Il terzo quarto ha visto invece i termolesi prendere le redini del match, mostrando più convinzione e ritmo.
Nell’ultimo periodo le due squadre hanno continuato a scambiarsi i vantaggi, fino al 77-77 sancito dalla sirena dei tempi regolamentari. Si va all’overtime, dove a fare la differenza è stata la prestazione superlativa di Gianluca Pierucci, che ha trascinato i compagni verso un successo importante e liberatorio: 90-84 il risultato finale.
Tripudio sugli spalti per la prima vittoria casalinga della stagione davanti al pubblico termolese, con la società del patron Pitardi che può festeggiare un esordio al PalaSabetta da ricordare.
Michele Trombetta


