Riprende l’anno pastorale e fraterno della Provincia di Sant’Angelo e Padre Pio, tra tradizione e profezia
SERRACAPRIOLA. Un clima di fraternità e spiritualità viva ha avvolto il convento dei Frati Cappuccini di Serracapriola in occasione dell’incontro provinciale che segna l’apertura dell’anno pastorale e fraterno della Provincia monastica di Sant’Angelo e Padre Pio. Un appuntamento denso di significato, coinciso con la festa di San Michele Arcangelo, patrono della Provincia, e arricchito dalla partecipazione di numerosi frati giunti da varie comunità.
A presiedere l’incontro, il Ministro Provinciale dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, che ha introdotto la giornata ricordando il valore di questo tempo di ripartenza per l’intera famiglia cappuccina. A seguire, l’intervento appassionato del Vicario generale dell’Ordine, fra Silvio do Soccorro de Almeida Pereira, che ha guidato la riflessione sul tema: “Essere cappuccini oggi, tra tradizione e profezia”. Parole che hanno toccato i cuori, rinnovando nei presenti il desiderio di vivere con autenticità il carisma francescano, con lo sguardo rivolto alle sfide del nostro tempo.
“È sempre una grande gioia – ha affermato il presidente del Comitato Pro Convento – rivedere i frati così numerosi, riuniti nei banchi della nostra chiesa. Il convento di Serracapriola è un luogo che continua a pulsare di vita e di fede, grazie anche alla presenza spirituale di Padre Pio giovane, che qui ha lasciato tracce luminose del suo cammino”.
Accanto alla figura di Padre Pio, risuona anche la testimonianza del Servo di Dio Padre Matteo d’Agnone, la cui fama di santità richiama devoti da ogni parte, mantenendo vivo il legame tra il convento e la gente.
Il complesso cappuccino continua ad essere anche casa dell’Ordine Francescano Secolare, che proprio a Serracapriola trova uno dei suoi punti più attivi. Con iniziative spirituali, sociali e culturali, l’OFS contribuisce a far vivere concretamente il messaggio del Serafico Padre Francesco nel tessuto del territorio.
Emozione e partecipazione hanno accompagnato anche l’ultima iniziativa in programma: la Marcia per la Pace, organizzata in collaborazione con le associazioni locali e la vicina comunità di Chieuti. Un corteo festoso di colori, canti e testimonianze ha unito il convento e Piazza Castello, in un cammino condiviso per la pace universale, quella che Francesco d’Assisi ha sognato e vissuto.
Ancora una volta Serracapriola si conferma cuore pulsante di spiritualità francescana. Un luogo che non smette di raccontare, con semplicità e forza profetica, la bellezza di una vita donata a Dio e ai fratelli.






