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giovedì 13 Novembre 2025
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Autorità portuale del Mare Adriatico Meridionale: Francesco Mastro nominato presidente da Salvini

BARI. Con la firma dei decreti da parte del Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, il sistema portuale italiano compie un passo decisivo verso il rafforzamento della propria governance. Tra le tre nomine ufficializzate oggi, spicca quella di Francesco Mastro alla guida dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, che include i porti di Bari, Brindisi, Manfredonia, Barletta, Monopoli e Termoli.
La scelta di Mastro, figura di comprovata esperienza nel settore marittimo e logistico, segna l’avvio di un nuovo mandato quadriennale per l’AdSP, chiamata ora a definire indirizzi strategici e ad attuare i piani operativi nei territori di competenza. Per Bari, snodo cruciale dell’Adriatico e porta d’ingresso verso i Balcani e il Mediterraneo orientale, la nomina rappresenta un’opportunità concreta per consolidare il ruolo del porto come hub intermodale e centro nevralgico dell’interscambio commerciale.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha ribadito l’impegno del Governo a garantire piena operatività agli enti portuali, evitando paralisi amministrative e promuovendo la massima efficienza del settore. In questo contesto, il porto di Bari potrà beneficiare di una governance rinnovata e stabile, elemento essenziale per affrontare le sfide legate alla transizione energetica, alla digitalizzazione delle infrastrutture e all’attrazione di nuovi traffici.
La nomina di Mastro si inserisce in un quadro più ampio di rilancio del sistema portuale nazionale, che vede anche l’insediamento di Francesco Rizzo all’AdSP dello Stretto e di Bruno Pisano all’AdSP del Mar Ligure Orientale. Tre figure chiamate a guidare con visione e competenza lo sviluppo dei rispettivi scali, in un momento in cui la logistica marittima si conferma leva strategica per la competitività dell’Italia.
Per Bari, l’auspicio è che il nuovo corso possa tradursi in investimenti mirati, semplificazione amministrativa e valorizzazione delle connessioni con retroporti e aree industriali, rafforzando il ruolo del capoluogo pugliese nel panorama portuale nazionale ed europeo.

EB