TERMOLI. Un riconoscimento importante per il Mu.Ma. – Museo del Mare di Termoli, che riceve un finanziamento di 51.250 euro dal Ministero della Cultura nell’ambito del Fondo per il Funzionamento dei Piccoli Musei. Il progetto, intitolato “Il mare, la vita e le tradizioni”, è stato ideato dal Comune in collaborazione con la Fondazione Millenium ETS e punta a migliorare la fruizione del museo attraverso strumenti informativi e comunicativi più moderni e inclusivi.
La notizia è ufficiale: con la Delibera di Giunta n. 209 del 2 ottobre 2025, l’amministrazione comunale ha ratificato l’accettazione del contributo previsto dal Decreto Ministeriale n. 145/2023, che attua quanto disposto dalla Legge 160/2019. Un passo che conferma la volontà di Termoli di investire sulla cultura come leva di sviluppo locale, riconoscendo il valore del proprio patrimonio marittimo e delle tradizioni adriatiche.
Il progetto prevede interventi mirati per rafforzare il legame tra museo e comunità, migliorando la narrazione del territorio attraverso nuove tecnologie, percorsi multimediali e attività didattiche pensate per scuole e visitatori di ogni età. “L’obiettivo – spiegano dal Comune – è rendere il Mu.Ma. un punto di riferimento dinamico, capace di raccontare la storia del mare e dei suoi protagonisti, con un linguaggio contemporaneo e accessibile.”
Il Fondo per i Piccoli Musei, istituito dal Ministero della Cultura per sostenere le realtà museali minori, rappresenta un segnale concreto dell’attenzione verso quei luoghi che custodiscono la memoria diffusa delle comunità. Sono spazi spesso poco conosciuti ma fondamentali, che raccontano il quotidiano, i mestieri antichi, le tradizioni popolari e le radici del territorio.
Nel caso di Termoli, il Mu.Ma. è molto più di un’esposizione permanente: è un presidio identitario, dove il mare non è solo protagonista ma simbolo di vita, lavoro e appartenenza. L’investimento statale permetterà di migliorare gli allestimenti, la comunicazione e l’esperienza di visita, garantendo una maggiore accessibilità e continuità di apertura.
“Investire nei piccoli musei – sottolineano dagli uffici comunali – significa preservare la memoria e promuovere un turismo culturale più consapevole, sostenibile e legato ai valori del territorio.” Una visione che si inserisce in un più ampio percorso di valorizzazione delle risorse locali, dove cultura, identità e sviluppo turistico camminano insieme.
Con “Il mare, la vita e le tradizioni”, Termoli consolida così il suo ruolo di città di mare capace di trasformare la propria storia in un volano di crescita. Un segnale forte che dimostra come anche le piccole realtà, se sostenute, possano continuare a raccontare il grande patrimonio italiano fatto di memoria, passione e comunità.


