TERMOLI. Poche discussioni, molte delibere e noie tecniche all’impianto audio da rivedere, una volta per tutte. Condensato in questo ‘triello’ il senso di un Consiglio comunale a singhiozzo, che si è riunito in serata, sotto la presidenza di Annibale Ciarniello.
Dopo qualche difficoltà iniziale di collegamento, la riunione si è svolta regolarmente in modalità mista, con la partecipazione della maggior parte dei consiglieri e della Giunta.
Prime delibere di carattere finanziario, con atti dovuti sostanzialmente ratificati dalla maggioranza, tra cui l’approvazione del Documento Unico di Programmazione (DUP) 2025-2027 e le variazioni al programma triennale delle opere pubbliche e al piano degli acquisti di beni e servizi.
Il documento, già esaminato in commissione, ha ricevuto tutti i pareri favorevoli dei revisori e dei dirigenti. Dopo una breve discussione senza interventi, il provvedimento è stato approvato con 17 voti favorevoli, mentre alcuni consiglieri di opposizione non hanno partecipato al voto. L’atto è stato dichiarato immediatamente eseguibile.
Successivamente è stata approvata la delibera n. 51/2025 relativa al riconoscimento di un debito fuori bilancio derivante dalla sentenza n. 105/2024 del Tribunale di Campobasso, per un importo complessivo di 1.196 euro a carico dell’ente.
Il debito, come spiegato dal dirigente del settore Finanze, è stato coperto mediante fondi già allocati in bilancio e la proposta ha ottenuto pareri tecnici favorevoli. Anche in questo caso, il provvedimento è passato con 17 voti a favore ed è stato dichiarato immediatamente eseguibile all’unanimità dei presenti (22 voti) dopo il reintegro in aula di alcuni consiglieri.
Altro punto rilevante è stato l’approvazione del regolamento sulla disciplina delle missioni e dei rimborsi delle spese di viaggio e soggiorno sostenute dagli amministratori comunali.
A illustrare la proposta è stato il consigliere Giuseppe Spezzano, presidente della commissione competente, che ha spiegato come il testo vada a regolarizzare e aggiornare le procedure in linea con la normativa vigente, garantendo trasparenza e correttezza nell’utilizzo delle risorse pubbliche.
Via libera al regolamento per le riprese audio-video del Consiglio comunale
Approvato inoltre il regolamento che disciplina le riprese audio e video delle sedute del Consiglio comunale, elaborato dalla prima commissione e presentato sempre dal presidente Spezzano.
L’obiettivo, come sottolineato durante la seduta, è favorire la trasparenza, la partecipazione e la pubblicità dei lavori del Consiglio, nel rispetto della privacy e del corretto svolgimento delle riunioni.
La parte finale della seduta è stata dedicata alle interpellanze.
La prima, presentata dall’opposizione, riguardava il piano comunale dei trabucchi, a seguito della delibera di Giunta n. 198 del 12 settembre 2025. I consiglieri hanno chiesto chiarimenti sulle tempistiche di approvazione del piano, sulle concessioni scadute al 31 dicembre 2024 e sulla partecipazione dei cittadini, con primo firmatario Oscar Scurti.
Il sindaco Nico Balice ha risposto che il piano è in fase di predisposizione e che, una volta completato, sarà portato in commissione e in Consiglio per l’approvazione, con il coinvolgimento degli operatori del settore. Ha inoltre precisato che tre concessioni sono già in fase di rinnovo, in collaborazione con l’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Meridionale.
La seconda interpellanza, a firma della consigliera Manuela Vigilante, verteva invece sulla sosta dei ciclomotori in Piazza Donatori di Sangue, a servizio degli studenti del liceo scientifico “Alfano da Termoli”.
L’assessore ai Lavori pubblici ha spiegato che sono stati realizzati nuovi stalli di sosta, anche nelle aree limitrofe, risolvendo di fatto il problema segnalato. La consigliera ha espresso soddisfazione per l’intervento, pur chiedendo che l’attenzione resti alta su questo tipo di problematiche, specie durante l’anno scolastico.
L’ultimo argomento, sempre sotto forma di interpellanza, ha visto affrontata la questione del depuratore del Cosib, primo firmatario Joe Mileti, su cui il primo cittadino ha riferito sia dettati regolamentari e statutari consortili, sia informazioni assunte dal direttore generale dell’ente. Purtroppo, con l’intervento seguito da remoto, i problemi tecnici all’audio hanno fatto comprendere assai poco.
EB







