ISOLE TREMITI. È online da pochi giorni We Are in Puglia, l’app ufficiale della Regione pensata per promuovere il turismo pugliese. L’idea è quella di offrire ai visitatori uno strumento semplice per scoprire il territorio, ma nella sezione dedicata alle Isole Tremiti emergono già problemi e imprecisioni.
Tra foto sbagliate, informazioni incomplete e indicazioni confuse sugli Infopoint, l’arcipelago appare trascurato, con rimandi a Peschici invece che al nuovo Infopoint finanziato proprio dalla Regione sulle Tremiti.
Un vero peccato, perché le Tremiti sono uno scrigno di bellezze naturali e storiche: acque cristalline e fondali spettacolari, calette incontaminate, scogliere a picco sul mare e percorsi di trekking panoramici che regalano viste mozzafiato. Non mancano tesori culturali e storici, come l’abbazia di Santa Maria a Mare e i piccoli borghi che raccontano secoli di tradizioni marinare.
Gli abitanti e gli operatori turistici locali sottolineano che un confronto con chi vive quotidianamente sulle isole avrebbe evitato gli errori e valorizzato correttamente queste meraviglie, facendo conoscere ai visitatori ogni angolo dell’arcipelago.
Purtroppo, non è la prima volta che le Tremiti sembrano dimenticate nelle strategie di promozione turistica regionale. Tra annunci e iniziative digitali, le isole rischiano di restare un dettaglio marginale, nonostante il loro enorme potenziale, capace di attrarre turisti da tutta Italia e dall’estero.
Le Tremiti meritano attenzione, cura e promozione reale, non solo fotografie generiche e link errati: un piccolo paradiso del mare Adriatico che potrebbe diventare protagonista del turismo pugliese, se solo fosse considerato con la giusta importanza.
AZ





