TERMOLI. Se davvero accadrà senza intoppi quanto annunciato, si tratta di una notizia che merita di essere amplificata a ogni latitudine, anche alla nostra, perché i due anni di guerra in Medio Oriente hanno segnato le coscienze di tutti.
Manifestazioni, sit-in, presidi, cortei e scioperi hanno attraversato l’Italia, il Molise, Termoli, e in previsione anche ulteriori iniziative, che hanno pungolato da tutti i lati questo conflitto che ha visto decine di migliaia di vittime civili nella striscia di Gaza.
Siamo un portale informativo territoriale, sia chiaro, ma ci sono eventi di cui non si può non parlare, commentando con estremo favore quanto è stato annunciato dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump: «Raggiunto l’accordo sulla prima fase del piano di pace per Gaza. Ostaggi presto liberi, Israele ritirerà le truppe».
La firma prevista oggi alle 11 (ora italiana) in Egitto, quindi una mattinata col fiato sospeso, anche se l’ottimismo è diffuso, per l’intesa tra il Governo israeliano e Hamas.
Un’occasione di pace che potrebbe avere anche riverberi positivi in altre situazioni e che potrà focalizzare anche in Italia e nel nostro territorio l’attenzione su altre questioni, dopo mesi in cui la geopolitica internazionale si è fusa con la politica e col movimentismo nostrano.
Emanuele Bracone


