TERMOLI. Un parto prematuro, un distacco di placenta e una corsa disperata contro il tempo. Purtroppo, non c’è stato nulla da fare per il neonato nato al “San Timoteo” di Termoli, che dopo il parto è stato trasferito d’urgenza in Terapia Intensiva Neonatale a Campobasso, dove è deceduto il giorno successivo.
Nonostante il pronto intervento dei sanitari, che hanno praticato un taglio cesareo d’emergenza, il team di anestesisti, ginecologi e neonatologi ha operato con la massima tempestività. Il successivo trasferimento alla Neonatologia di Campobasso — che ha preso in carico il bimbo e lo ha trasferito nella Terapia Intensiva Neonatale del “Cardarelli” — è avvenuto immediatamente. Tuttavia, nonostante tutti i tentativi, il giorno seguente è arrivata la notizia più triste: il piccolo non ce l’ha fatta.
“È stata una corsa contro il tempo — spiegano — ma quando si verificano queste complicanze in un prematuro, anche se si interviene in modo tempestivo, l’esito può essere fatale. È un evento che colpisce profondamente tutti noi, ma ogni procedura è stata seguita con la massima urgenza e professionalità”.

