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mercoledì 29 Ottobre 2025
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Nuova Legge 104: più tempo, più diritti, più attenzione alle persone fragili

MOLISE. Novità in arrivo per chi convive con disabilità o assiste familiari malati: dal 1° gennaio 2026 entrano in vigore importanti aggiornamenti alla Legge 104, con più permessi retribuiti e congedi straordinari più flessibili.

Dieci ore extra di permesso retribuito

I lavoratori pubblici e privati affetti da malattie oncologiche, croniche o invalidanti (con invalidità pari o superiore al 74%) potranno usufruire di 10 ore aggiuntive all’anno per visite mediche, esami e terapie, oltre ai tre giorni già previsti dalla legge.

Stesso diritto anche per chi ha un figlio minorenne con le stesse patologie.
Le ore saranno pagate come una normale giornata di malattia, previa certificazione medica, e rimborsate dall’INPS per i lavoratori del settore privato.

Fino a due anni di congedo non pagato

Confermata la possibilità di richiedere un congedo straordinario fino a 24 mesi, sia per chi assiste familiari con disabilità grave, sia per chi soffre personalmente di patologie gravi.

Durante il congedo:

  • Il posto di lavoro è garantito, anche se non retribuito.
  • Non si possono svolgere altri lavori.
  • Eventuali aiuti o benefici possono essere percepiti.

I due anni di congedo non contribuiscono all’anzianità di servizio né al calcolo della pensione, ma è possibile riscattarli successivamente.
Al termine del congedo, il lavoratore ha diritto a tornare al proprio ruolo e, se compatibile, a usufruire prioritariamente dello smart working, senza demansionamento.

Tutele anche per i lavoratori autonomi

Anche i lavoratori autonomi potranno sospendere la propria attività fino a 300 giorni l’anno, con certificazione medica inserita nel fascicolo sanitario elettronico.

Queste novità rendono la Legge 104 più vicina ai bisogni reali di chi affronta malattie gravi o accompagna familiari in difficoltà, offrendo più flessibilità, tutele e dignità nel lavoro e nella vita quotidiana.