TERMOLI. Vincenzo Di Labbio al Tavolo Nazionale Giovani: il Molise protagonista nella Protezione Civile del futuro.
Un importante riconoscimento per il volontariato molisano arriva dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, che ha selezionato Vincenzo Di Labbio, vicepresidente della sezione provinciale di Termoli dei Vigili del fuoco volontari, tra i 29 giovani chiamati a far parte del Tavolo Nazionale Giovani. L’iniziativa, rivolta a ragazze e ragazzi tra i 16 e i 28 anni provenienti da tutta Italia, ha l’obiettivo di avvicinare le nuove generazioni al mondo del volontariato e del Servizio Civile, promuovendo idee, progetti e strategie per il futuro del sistema nazionale di Protezione Civile.
Il Tavolo, operativo per i prossimi due anni, sarà uno spazio di confronto e proposta, dove i giovani potranno contribuire attivamente alla crescita del volontariato, con particolare attenzione ai nuovi bisogni della società contemporanea. Tra gli obiettivi principali: facilitare il dialogo intergenerazionale, valorizzare competenze e conoscenze, e rendere più accessibili e coinvolgenti le tematiche della Protezione Civile attraverso linguaggi attuali.
Durante il Reas 2025, tenutosi presso il Centro Fiera di Montichiari (Brescia), Vincenzo Di Labbio ha partecipato alla conferenza “Il futuro è adesso – Tavolo Nazionale Giovani: idee, percorsi, impegni”, un momento di confronto ricco di spunti e progettualità. Tra i temi affrontati: gemellaggi e scambi formativi, tavoli regionali, identità e comunicazione del TNG, con il coinvolgimento di realtà giovanili da ogni parte d’Italia.
Il Capo del Dipartimento, Fabio Ciciliano, ha evidenziato la criticità del momento: il volontariato sta vivendo una fase di contrazione, non solo per il calo demografico, ma anche per la difficoltà nel coinvolgere nuove leve. Ha ricordato come il 60% della forza lavoro nelle emergenze sia costituito da volontari, sottolineando l’urgenza di sostenere e valorizzare questo patrimonio umano.
«È stata un’esperienza intensa, stimolante e soprattutto motivante – ha dichiarato Di Labbio –. Il futuro della Protezione Civile passa anche da noi, dalle nostre idee e dal nostro impegno. Le proposte che abbiamo presentato sono state accolte con entusiasmo, e ci verranno messi a disposizione gli strumenti necessari per realizzarle».
Un traguardo che premia non solo il singolo, ma l’intero gruppo di volontari molisani che, con dedizione e spirito di comunità, ha saputo costruire nel tempo una realtà credibile e propositiva. Un segnale forte: anche il Molise può essere modello ed esempio, quando formazione, passione e visione si incontrano.





