TERMOLI. Un intervento di monitoraggio e soccorso durato oltre quattro ore ha visto protagonista la Guardia Costiera di Termoli, chiamata a prestare assistenza a un’imbarcazione a vela di 18 metri con tre persone a bordo, in difficoltà a circa 10 miglia dal porto.
L’imbarcazione, in navigazione di trasferimento dal porto di Marina del Gargano a quello di Rimini, ha incontrato un improvviso peggioramento delle condizioni meteo-marine che ha reso impossibile proseguire in sicurezza. L’equipaggio ha quindi contattato la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Termoli, chiedendo assistenza e la possibilità di trovare riparo presso il locale sorgitore.
La Guardia Costiera ha avviato immediatamente un’attività di monitoraggio costante, durata oltre quattro ore, e ha disposto l’intervento dell’unità navale Sar CP 878. Il mezzo ha raggiunto l’imbarcazione, verificato il buono stato dell’equipaggio e assistito la barca fino all’ormeggio in sicurezza nel porto di Termoli.
“La conclusione positiva dell’intervento conferma ancora una volta il fondamentale ruolo della Guardia Costiera termolese nelle attività di ricerca e soccorso quale istituzione dello Stato deputata per legge al coordinamento e gestione di tutte le operazioni connesse alla salvaguardia della vita umana in mare, garantita con personale e mezzi sempre operativi, nell’arco delle 24 ore, 365 giorni l’anno e con qualsiasi condizione meteo marina”, ribadisce la Capitaneria di Porto.
L’operazione ha dimostrato l’efficienza e la prontezza del dispositivo Sar locale, evidenziando la professionalità del personale impiegato e la solidità del presidio costiero, punto di riferimento per la sicurezza della navigazione nell’Adriatico.





