CAMPOBASSO. Un’Alfa Romeo Stelvio rubata alcune settimane fa in provincia di Foggia è stata rinvenuta in un capannone abbandonato a Campodipietra, in contrada Montevergine, nei pressi del fondovalle Tappino. All’interno del veicolo, i Carabinieri hanno trovato una “marmotta”, ordigno artigianale utilizzato per far esplodere sportelli bancomat: un tubo metallico con una miccia e un contenitore a forma di cono, capace di contenere fino a mezzo chilo di polvere da sparo, che emette un fischio prima della deflagrazione, da cui il nome.
L’ipotesi investigativa è che l’auto e l’ordigno fossero destinati a un colpo in Molise, ma qualcosa avrebbe costretto i malviventi ad abbandonare il piano. Secondo una prima ricostruzione, l’auto sarebbe stata lasciata nella notte, forse dopo essere stata intercettata dalle forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, i Vigili del fuoco e gli artificieri, che hanno messo in sicurezza l’area e bonificato l’ordigno.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Campobasso, puntano ora a identificare i responsabili: sono state acquisite le impronte presenti sul veicolo, che saranno confrontate con il database interforze. Gli inquirenti hanno anche ascoltato il proprietario del capannone per verificare eventuali legami con gli autori del reato. Resta da chiarire chi abbia segnalato la presenza dell’auto e se vi siano collegamenti con gruppi specializzati negli assalti agli sportelli automatici.

