CAMPOBASSO. Nella serata di mercoledì 9 ottobre 2025, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Campobasso, insieme ai militari della Stazione di Campobasso, hanno arrestato un 42enne residente a Oratino, ritenuto responsabile di danneggiamento, violazione di domicilio e inosservanza del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.
L’uomo, già sottoposto alla misura cautelare che gli imponeva di mantenersi ad almeno 500 metri di distanza dall’ex convivente, ha fatto irruzione in piena notte nell’abitazione della donna, sfondando la porta d’ingresso a calci. Una volta dentro, ha messo a soqquadro la casa davanti ai figli minori.
La vittima aveva già denunciato in precedenza l’ex compagno, segnalando fondati timori per la propria incolumità e un perdurante stato d’ansia che l’aveva costretta a modificare le proprie abitudini di vita e a chiedere protezione ai Carabinieri.
Grazie a un’immediata attività investigativa e agli accertamenti tecnici condotti dai militari, è stato possibile ricostruire con precisione la dinamica dei fatti, anche grazie alle immagini della videosorveglianza pubblica e alle testimonianze raccolte.
L’episodio si inserisce nel quadro di un fenomeno purtroppo in crescita, quello dei reati riconducibili al “Codice Rosso”, oggetto di costante attenzione e contrasto da parte dell’Arma dei Carabinieri su tutto il territorio della provincia di Campobasso.
L’uomo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, è stato posto agli arresti domiciliari in un’altra abitazione nella sua disponibilità.


