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martedì 18 Novembre 2025
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«Tuteliamo l’indotto Stellantis», Fim-Cisl vince le elezioni interne alla Kuehne+Nagel di Termoli

TERMOLI. L’indotto Stellantis va difeso con determinazione. Occorre garantire prospettive occupazionali solide, soprattutto a chi da anni opera con impegno e professionalità sul territorio. In questo quadro, arriva un segnale importante dallo stabilimento Kuehne+Nagel di Termoli, azienda logistica che attualmente lavora in esclusiva per Stellantis: la Fim-Cisl ha vinto le elezioni per le Rappresentanze Sindacali Unitarie (Rsu), ottenendo due delegati sindacali e una Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (Rls).
Per il segretario della Fim-Cisl Molise, Marco Laviano, «Un risultato che rappresenta un punto di partenza, non un traguardo. Come segreteria, il ringraziamento va innanzitutto ai giovani che hanno deciso di mettersi in gioco, con coraggio e determinazione, in un contesto aziendale tutt’altro che semplice. La mancanza di certezze sul piano lavorativo e la necessità di riequilibrare i rapporti interni rendono ancora più preziosa la partecipazione attiva di chi crede nel cambiamento.
Un ringraziamento speciale va alle lavoratrici e ai lavoratori: l’affluenza alle urne è stata quasi totale, segno che oggi più che mai il ruolo delle organizzazioni sindacali è percepito come decisivo per il futuro. La fiducia accordata alla Fim-Cisl è una responsabilità che intendiamo onorare con impegno e trasparenza
Questo territorio ha bisogno di multinazionali forti, solide, capaci di investire e crescere nel tessuto industriale locale. È il momento di compattarsi, di lavorare insieme verso obiettivi comuni. Chi pensa che dividere i lavoratori sia una strategia utile per “governare” meglio, forse non ha a cuore il futuro dello stabilimento.
L’invito che rivolgiamo è chiaro: fare fronte comune, costruire il futuro pezzo dopo pezzo, con intelligenza, visione e rispetto. Alle nuove Rsu va il nostro pieno supporto: siamo certi che sapranno rappresentare con dedizione e competenza le istanze dei lavoratori, contribuendo a rafforzare il presidio sindacale in un momento cruciale per l’indotto».

EB