TERMOLI. È stato un bellissimo concerto all’insegna del canto, quello di domenica 19 ottobre all’Auditorium di Termoli, che ha visto protagonisti il tenore napoletano di madre capoverdiana Francesco Ciotola e la pianista Nadia Testa in “Il Sole nella voce che emozionò il mondo”, omaggio al grande Luciano Pavarotti nel novantesimo anniversario della sua nascita.
Ciotola, vincitore di un riconoscimento intitolato a Pavarotti nell’ambito del Premio lirico internazionale “Umberto Giordano” di Foggia, ha sempre avuto nel Maestro il proprio riferimento stilistico. Ne ha dato prova interpretando con brillantezza e calore alcuni tra i brani più celebri del repertorio che identifica la voce di “Big Luciano”: da “La donna è mobile” e “Lucean le stelle”, a “Mamma”, “Parlami d’amore”, “Torna a Surriento”, “’O sole mio”, “’O paese d’o sole” e molti altri.
Un interprete di cui il grande direttore d’orchestra Carlos Kleiber disse:
«Quando canta lui, il sole si alza sul mondo», a sottolineare la potenza espressiva e l’energia comunicativa che Pavarotti sapeva trasmettere.
In questo emozionante viaggio tra le celebri melodie italiane, Nadia Testa ha accompagnato e sostenuto Ciotola con la sua raffinata sensibilità pianistica. Pianista solista e componente di prestigiose formazioni da camera, vanta numerose esibizioni in festival e rassegne nazionali e internazionali, ed è l’attuale direttore artistico dell’Associazione Igor Stravinsky di Avellino.
Un concerto coinvolgente ed emozionante per il pubblico di Termoli Musica 25, che ha partecipato numeroso e ha tributato lunghi applausi e sincero entusiasmo agli artisti.
Il prossimo appuntamento è per domenica 26 ottobre alle ore 18, sempre all’Auditorium di Termoli, con il pianista Raffaele D’Angelo.




