TERMOLI. Dopo lo stop del 2023-2024, le Luminarie di Larino tornano, sfidando l’odio. Una lettera minatoria ha colpito Salvatore Faiella, ideatore dell’evento e consigliere comunale, ma la città ha risposto con coraggio. Le Luminarie si faranno: simbolo di bellezza, unione e speranza. Non è solo un evento natalizio, ma un faro di identità collettiva.
Larino non si piega alla paura: denuncia, indagini e determinazione sono la risposta. La comunità difende i suoi valori — famiglia, cultura, tradizione — più forti di ogni intimidazione. La luce vincerà sull’ombra. Uniti, con dignità, per dire: Larino non si ferma.


