TERMOLI. Si allarga il fronte della mobilitazione per il diritto alla mobilità in Molise. Uil Molise, Adoc Associazione Consumatori e UilTrasporti Molise confermano la manifestazione prevista per martedì 18 novembre 2025 a Roma, davanti alla sede del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
All’appello hanno risposto anche i consiglieri regionali Roberto Gravina e Alessandra Salvatore, che hanno annunciato la loro partecipazione compatibilmente con gli impegni del Consiglio regionale. La loro adesione, insieme a quella di cittadini, studenti, lavoratori e rappresentanti delle istituzioni locali e provinciali, rafforza ulteriormente l’azione delle organizzazioni promotrici.
Il cuore della protesta è il grave isolamento infrastrutturale che affligge il Molise, reso ancora più acuto dalla sospensione dei collegamenti ferroviari tra Isernia e Venafro.
“La partecipazione attiva dei consiglieri dimostra che la nostra battaglia per la mobilità non ha colore politico, ma è un’istanza che unisce tutti coloro che hanno a cuore il futuro del Molise,” dichiarano le sigle promotrici.
“Chiediamo equità di diritti e pari opportunità per i molisani. Il 18 novembre saremo a Roma per accendere i riflettori su questa ingiustizia e per ottenere un intervento concreto e immediato da parte del Governo”.
Le organizzazioni invitano tutti i cittadini, i sindaci, il presidente della Regione e i presidenti delle Province a partecipare numerosi per far sentire la voce del Molise, chiedendo che la Regione venga dotata di collegamenti ferroviari moderni, efficienti e sicuri. “Non chiediamo privilegi, ma il riconoscimento di un diritto fondamentale che continua a essere negato alla nostra comunità”.
L’obiettivo della manifestazione è ottenere un incontro con il Sottosegretario Ferrante o con un suo delegato per proporre soluzioni urgenti che possano mitigare i disagi della regione.



