CAMPOBASSO. Nell’ambito degli “Incontri del Lunedì” promossi dai Capigruppo e dai vertici consiliari del Consiglio regionale del Molise, si è tenuto questa mattina, presso la sala Lello Lombardi della Biblioteca del Consiglio regionale a Palazzo d’Aimmo, un incontro con i rappresentanti sindacali e le Rsu dei lavoratori della 3G S.p.A. di Campobasso. L’iniziativa, convocata e coordinata dal Presidente del Consiglio regionale Quintino Pallante, ha visto la partecipazione dei Consiglieri e Capigruppo Roberto Gravina, Andrea Greco, Vittorino Facciolla (Vicepresidente del Consiglio regionale), Micaela Fanelli, Angelo Primiani (Segretario del Consiglio regionale) e Alessandra Salvatore.
I rappresentanti dei lavoratori hanno espresso forte preoccupazione per il futuro occupazionale dei circa 156 dipendenti coinvolti nel lotto molisano del servizio di Back-Office e Quality di Enel Energia, recentemente aggiudicato all’Ati Accenture Outsourcing Srl / Datacontact Srl. Nonostante l’aggiudicazione risalga al luglio 2025, nessuna procedura di riassorbimento è stata avviata, come previsto dall’art. 53 bis, comma 4, lett. b) del Ccnl TLC, che impone alle aziende subentranti l’assunzione del personale già impiegato. Inoltre, è stata evidenziata la mancata applicazione del principio di territorialità, che rischia di compromettere la tenuta occupazionale locale e l’indotto economico del territorio molisano. I Consiglieri presenti hanno posto domande e formulato osservazioni per approfondire la questione.
Il presidente Pallante, raccogliendo le istanze dei lavoratori e le sollecitazioni dei consiglieri, ha manifestato la disponibilità a predisporre un atto di indirizzo alla Giunta regionale, da sottoporre all’assemblea legislativa, affinché la problematica venga portata all’attenzione di un tavolo nazionale con il coinvolgimento delle Regioni interessate, del Governo, di Enel Energia e delle aziende assegnatarie dei lotti.


