Tra le mete per le vacanze all’estero preferite dagli italiani, Sharm el Sheikh è una delle più apprezzate anche per la comodità dei collegamenti. Ma qual è il periodo più consigliato per raggiungere questa destinazione? In teoria i mesi migliori sono quelli che vanno da aprile a novembre: avendo l’occasione di scegliere, comunque, sarebbe preferibile puntare su aprile, maggio, settembre e ottobre, quando il caldo non è eccessivo. In ogni caso il mare di Sharm non è mai freddo, anzi: ad agosto c’è perfino il rischio che sia troppo calda, visto che sfiora i 30 gradi di temperatura.
Il clima di Sharm el Sheikh
In effetti quello del clima è un aspetto a cui non si può fare a meno di pensare in previsione dell’organizzazione di un viaggio da quelle parti. In primavera le temperature minime scendono raramente al di sotto dei 20 gradi, mentre le massime sono di circa 30 gradi. Stiamo parlando di un clima tipicamente desertico subtropicale, il che vuol dire che le precipitazioni sono scarse, se non addirittura nulle: quando i giorni di pioggia sono più di due all’anno si parla di un evento eccezionale.
Come organizzare un viaggio a Sharm
Grazie a Eden è possible organizzare un viaggio Last minute a Sharm el Sheikh in modo semplice e pratico. Tutto quello che bisogna fare è compilare il form presente sul sito indicando la data in cui si vuole partire e l’aeroporto da cui si intende volare, per poi specificare il numero di notti e il tipo di soggiorno desiderato (per esempio, una camera per due adulti). Ovviamente un viaggio a Sharm permette di scegliere tra più destinazioni: le più apprezzate sono Nabq, Naama Bay e Coral Bay, capaci in ogni caso di assicurare panorami stupendi ed esperienze indimenticabili.
Cosa fare a Sharm el Sheikh
Sia chiaro che a Sharm non ci sono solo spiagge e mare: chi ha voglia di immergersi nella storia e nel patrimonio culturale del posto, per esempio, può recarsi presso il Monastero di Santa Caterina, da cui tra l’altro si può godere di una splendida visuale panoramica sul Monte Sinai. Per chi viaggia in compagnia di bambini, invece, può essere un’idea interessante quella di frequentare un parco divertimenti: a Ras um Sid c’è il Mille e una notte, ma vale la pena di provare anche i giochi acquatici e gli scivoli del CleoPark.
Il mare
Nel novero delle attività che meritano di essere prese in considerazione ci sono, poi, le immersioni: per fortuna tali esperienze sono accessibili anche a chi è inesperto e ai principianti. Il micromondo della barriera di corallina può, così, essere ammirato da vicino, ma ci sono anche sessioni di snorkeling che portano vicino al relitto di una nave famosa, la RMS Thistlegorm, o che permettono di avere curiosi faccia a faccia con pesci colorati. In effetti non c’è resort che non proponga ai propri ospiti lezioni offerte da guide e istruttori qualificati: così si può apprezzare il mare locale in modo sicuro.
Le attività da svolgere a Sharm
Non è un caso che questo mare sia stato soprannominato l’Acquario di Allah, insomma. Ma anche quando si ritorna sulla terraferma le attività accattivanti non mancano. Che si tratti di contemplare il tramonto al Tiba, di concedersi una passeggiata lungo la Baia Na’ama o di camminare tra le bancarelle dei mercatini, i ricordi che si serberanno al ritorno saranno sempre speciali. A breve distanza, inoltre, ci sono le Piramidi: un’occasione da non perdere per conoscere un sito storico.