CAMPOBASSO. Prefettura, questura, comando provinciale dell’Arma, Asrem, Giunta e Consiglio regionale. Si rivolge a costoro il segretario generale della Fiom-Cgil, Giuseppe Tarantino, che richiede un intervento di verifica sul rispetto delle norme Dpcm sul Coronavirus nelle aziende che operano per la manutenzione ospedaliera regionale.
«La scrivente organizzazione sindacale, nel richiamare il Dpcm 11 marzo 2020 ed il protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro del 14 marzo 2020 sottoscritto dal Presidente del Consiglio dei Ministri tra le organizzazioni sindacali e le associazioni datoriali, comunica che negli appalti per la manutenzione degli impianti tecnologici della Asrem, che impegnano nella nostra regione circa 70 lavoratori chiamati a garantire i servizi di stretta necessità per la cittadinanza in questo particolare periodo emergenziale, a tutt’oggi giungono segnalazioni da partedei lavoratori di diverse realtà aziendali, circa la mancata applicazione delle normative richiamate dal suddetto protocollo e che la necessaria fornitura di Dpi, necessari dopo aver fatto una attenta valutazione del rischio, sono mancanti o forniti in misura insufficienteo tecnicamente non idonei.
Si richiede, per tanto, a tutte le istituzioni in indirizzo, ognuna per la propria competenza, di attivare ogni iniziativa circa la corretta applicazione delle norme e dei protocolli in materia affinché, anche per questi lavoratori, sia garantita la necessaria sicurezza nell’esercizio della propria attività lavorativa».

