GUGLIONESI. A distanza di oltre dieci anni dai fatti e da cinque esatti dall’inizio di questa coda giudiziaria, i tre cittadini di Guglionesi alla sbarra per falsa testimonianza per le dichiarazioni rese nell’ambito del processo a carico dei fratelli Renzetti sull’aggressione subita da Saiffedine Chaffar, sono stati assolti due giorni fa dal Tribunale di Larino. Difesi dagli avvocati Joe Mileti e Domenico Malcangi. La posizione dei tre venne trasmessa alla Procura di Larino alla fine del processo di primo grado in Tribunale.
Il giudice monocratico chiamato a valutare la posizione degli imputati, accusati di aver fornito una versione inverosimile rispetto all’accaduto, con omissioni e scarsi ricordi, fino a ipotizzare persino il falso, non ne ha ravvisato gli estremi, tuttavia, arrivando a decretarne l’assoluzione. Soddisfatti i due legali.
Sulla vicenda di Chaffar, poi morto in seguito alle lesioni subite in quel maledetto 4 novembre 2007, oltre alla pronuncia di appello che assolse anche uno dei due fratelli Renzetti, Michele, si è arrivati dopo la morte del tunisino a riaprire il caso e c’è stata condanna di primo grado per omicidio preterintenzionale a carico di Rosario Renzetti.