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domenica 2 Novembre 2025
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Notte tranquilla, solo 4 repliche tenui: la scossa di ieri tra il 4° e il 5° grado della Mercalli

TERMOLI. Notte tutto sommato tranquilla in quello che possiamo definire un nuovo cratere sismico, dopo l’attivazione della faglia avvenuta col sisma da 4.2 (4.3 Mw) di ieri mattina delle 11.48 a un km a Sud-Est di Acquaviva Collecroce.

Poco prima della mezzanotte e mezza e fino alle 4.44 sono state 4 le repliche registrate solo strumentalmente dalla sala operativa dell’Ingv di Roma, con magnitudo variabili tra 1.4 e 1.9 (1,5 e 1.7 le intermedie) e profondità della scossa da 7 a 14 km nel sottosuolo.

Tre di questi eventi sono stati localizzati nelle vicinanze di Montecilfone, uno solo a Guardialfiera. Di fatto, repliche nel territorio di Acquaviva Collecroce dopo il terremoto più forte non ce ne sono state.

Tornando al sisma di ieri, i dati in possesso dell’Istituto nazionale di geologia e vulcanologia affermano che l’evento è stato localizzato in un’area a media pericolosità così come mostrato nella mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale con accelerazione attese comprese tra 0.150 e 0.175 di g.

Il Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani (versione 2015) mostra subito a Sud dell’area epicentrale di questo terremoto i 2 eventi del 31 ottobre e 1 novembre della sequenza sismica del 2002 che colpì duramente il comune di San Giuliano di Puglia.

Secondo i dati accelerometrici, l’evento presenta accelerazioni di picco che corrispondono ad un’intensità strumentale su terreno roccioso fino al IV-V grado della scala MCS.

L’evento è stato risentito in un’ampia zona della provincia di Campobasso e nelle province limitrofe, soprattutto nell’area costiera adriatica ma anche in alcune province di Puglia ed Abruzzo come è evidenziato dalla Mappa preliminare dei risentimenti del terremoto elaborata dai circa 300 questionari inviati al sito www.haisentitoilterremoto.it.

In totale al momento sono stati 2057 i questionari utilizzati per elaborare la mappa, su un totale di 2222, compilati in 722 comuni.