TAVENNA. E’ ancora viva l’eco della visita del Capo di Stato croato a Tavenna, località che vuole diventare pari alle tre di minoranza linguistica riconosciuta. I preparativi fervevano ormai da qualche giorno nella piccola cittadina di Tavenna, l’occasione è quella della visita istituzionale del presidente della Repubblica Croata Kolinda Grabar – Kitarović. Un’emozione unica quella che ha vissuto la popolazione di Tavenna il 30 maggio in occasione della visita istituzionale in Molise della Presidente Croata Kolinda Grabar – Kitarovic che dopo Acquaviva si dirige alla volta di Tavenna, dove il paese è tutto riunito, bandierine che sventolano lungo Viale Regina Elena, un buffet allestito dall’Associazione culturale Non solo Anziani con il patrocinio del Comune di Tavenna, dove sono presenti tutti i prodotti gastronomici del territorio, dal pane ai salumi, dai tartufi al formaggio, per passare poi ai Taralli e ai Celli.
Il sindaco Simone Spadanuda fasciato nel suo abito nero, cinto dal tricolore visibilmente emozionato, sorretto e sostenuto dall’amministrazione comunale che in questi giorni si è adoperata nei preparativi è pronto ad accogliere la Presidente. Una Tavenna blindata dalle forze dell’ordine fin dalle prime ore del mattino, arrivano alla spicciolata i bambini delle scuole elementari di Tavenna e Mafalda accompagnati dagli insegnanti e davanti lo spiazzale antistante Padre Pio intorno ad una passerella di colore rosso si radunano gente di ogni età, curiosi ed emozionati. E alle 11.30 anticipata dalla scorta, accompagnata da alcuni delegati, dal neo presidente regionale Toma, dall’Ambasciatore croato, dai suoi assistenti scende dall’auto la presidente Kolinda Grabar – Kitarovic accolta dal Sindaco e dalla piccola Lavinia che a nome di tutta la comunità la omaggia con un mazzo di fiori, non sono di certo mancati applausi e strette di mano alle quali lei non si è sottratta, una foto con i bambini e dritti verso il piazzale Padre Pio per ammirare il buffet e soprattutto il panorama. Il Sindaco accoglie con un saluto ufficiale la Presidente e si avvia a spendere poche e semplici parole: «Sono emozionato ed onorato per essere il primo Sindaco a ricevere un presidente estero qui a Tavenna», sottolinea Spadanuda che continua con il ribadire la volontà di mantenere vivo e saldo questo rapporto con la Croazia, parla di tradizioni che devono essere conservate e tramandate alle future generazioni, ricorda che da quest’anno viene insegnato il croato ai bambini delle scuole elementari e si spende in una battuta al Presidente Toma al quale fa presente la situazione tragica della nostra viabilità. La parola passa alla Presidente che sottolinea la sua felicità nell’essere qui in questi posti che hanno origini e legami con la Croazia, ribadisce la volontà di continuare a collaborare con Tavenna e con il Molise e augura a tutti in particolare ai giovani di imparare la lingua croata e che possano avere salute e prosperità e invita tutti a visitare la Croazia.
La visita prosegue verso la mediateca comunale, ma prima una tappa all’esterno dove è stato allestito grazie all’Avis Tavenna un tradizionale carro di Sant’Antonio e non poteva mancare una foto di rito con il sindaco, il presidente Avis Tavenna Ilenia Cianfagna e il neo Presidente regionale Toma. All’interno della mediateca i bambini della scuola elementare hanno allestito una mostra fotografica mentre la pro loco ha provveduto a esporre un letto antico con coperte e merletti realizzati dalle sapienti mani delle donne che si prodigano ancora oggi nell’arte del tombolo, tutto apprezzato dalla Presidente che si aggira visibilmente attratta tra le opere esposte. Qualche foto di rito, un’uscita tra applausi scroscianti e flash e con la macchina all’uscita della mediateca che l’aspetta il Presidente saluta e va via per proseguire il suo viaggio istituzionale verso San Felice del Molise. Questo è stato un momento emozionante per la piccola Tavenna che ha avuto l’opportunità di sentirsi protagonista, attraverso le sue tradizioni, le sue associazioni e i suoi cittadini. Un grazie i cittadini lo hanno rivolto al Sindaco che si è adoperato affinché Tavenna avesse l’opportunità di essere riconosciuta minoranza linguistica croata e di conseguenza di poter ospitare un’autorità di spicco come la presidente Kolinda Grabar – Kitarovic.