TERMOLI. Le buche in via Udine si stanno trasformando in autentiche trappole e allora considerate le lungaggini burocratiche e i tempi previsti sulla realizzazione degli interventi stradali, il Comitato è uscito allo scoperto, sentendosi preso ancora una volta a pesci in faccia.
“Abbiamo avuto notizia della avvenuta trasmissione degli atti richiesti dalla Regione Molise al Comune di Termoli per l’erogazione del finanziamento riguardante l’intervento di messa in sicurezza delle strade di lottizzazione. Dal Comune infatti ci hanno confermato che sono stati inviati, qualche giorno prima della scadenza temporale dei termini, i documenti propedeutici all’erogazione dei fondi, e di ciò facciamo partecipi tutti voi che seguite la pagina del Comitato di Via Udine e dintorni pubblicando le immagini del documento che ci hanno fornito e che lo comprova.
Quello che purtroppo si rileva dal documento stesso è che, alla data odierna, il progetto esecutivo delle opere ancora non c’è, e che il suo approntamento viene previsto, nel cronoprogramma delle fasi attuativi di cui al punto 10 del documento, per la data del 31 gennaio 2018. Il medesimo cronoprogramma, per chi non abbia dimestichezza o voglia a districarsi con i tecnicismi documentali, prevede inoltre l’affido dei lavori entro il 31 maggio 2018 e l’esecuzione degli stessi entro la data del 31 dicembre 2018. Per il collaudo si dovrà attendere il 31 marzo 2019.
Ci pare che la tempistica di intervento sulla problematica che tanto ci interessa si stia dilatando sempre più e che i lavori, che credevamo partissero in primavera, abbiano invece indicazioni di realizzazione di ben più lunga gittata. Vogliamo poi sperare che la mancanza del progetto esecutivo nell’elenco degli atti trasmessi dal Comune di Termoli alla Regione Molise non comprometta il cammino de!l’iter burocratico riguardante la concessione del finanziamento per la messa in sicurezza delle strade di lottizzazione.
La domanda che infine ci facciamo è: come ci arriveremo all’esecuzione delle opere con il piano stradale nelle condizioni che sono sotto gli occhi di tutti? Anche quest’ultima settimana di è verificato un nuovo episodio di danni ad una automobile nella nostra Via Udine, per via del fatto che la pioggia aveva riempito le buche e ne aveva nascosto la profondità, mimetizzandole col piano stradale. Un malcapitato automobilista è finito in una buca profonda oltre il limite di sopportazione e si è ritrovato con una gomma fuori uso, correndo il rischio della perdita di controllo dell’auto e danni ancora maggiori.
Questo nonostante avessimo messo in guardia la popolazione, tramite il nostro ultimo comunicato di servizio, della pericolosità del tratto viario. Vorrà dire che continueremo a vivere nello stato di abbandono cui siamo ormai avvezzi, aspettando di sapere ciò che conterrà il progetto esecutivo tra più di un mese. Noi comunque saremo sempre attenti e pronti ad informarvi sugli sviluppi”.