CAMPOBASSO. «Le indagini sulla gestione del Covid devono continuare». Il gip del tribunale di Campobasso, Roberta D’Onofrio, dopo aver preso atto degli stralci che la Procura ha fatto a seguito delle opposizioni avanzate dal comitato “Verità e dignità vittime Covid, aprendo altri procedimenti tuttora in corso (criticità dell’impianto di ossigenoterapia; la mancata realizzazione della torre covid; l’extra budget; la sussistenza dei titoli in capo ai dirigenti Asrem; i singoli omicidi colposi)
ha disposto il prosieguo delle indagini, volte ad accertare le responsabilità derivanti dalla denunciata malagestione dell’emergenza pandemica, concedendo altri tre mesi alla Procura per sentire tutti i medici citati dal comitato, immotivatamente rimasti inascoltati. Domani alle ore 11, presso lo studio dell’avvocato Vincenzo Iacovino, il comitato illustrerà, nel dettaglio i motivi che hanno portato il Gip a respingere la richiesta di archiviazione indicando al pubblico ministero le ulteriori indagini. Soddisfazione del comitato e degli avvocati Vincenzo Iacovino e Andrea Ruggiero.