TERMOLI. E’ stato accolto da un cospicuo gruppo di aderenti al Movimento cinque stelle e diversi cittadini Antonio Borromeo, meglio noto come “Papi gump” che alle 17.45 ha ultimato la prima parte del suo viaggio e già domani partirà alla volta di San Severo.
Antonio continua la sua marcia di sensibilizzazione per la modifica della legge n° 54 del 2006 al fine di tutelare i 34.000 bimbi l’anno “sottratti all’ affetto dei genitori”.
Il MoVimento 5 Stelle Molise lo accoglie a Termoli e lo appoggia nella sua battaglia e nella sua petizione che sta portando in tutta Italia.
Nel percorso, saranno toccate città quali Termoli, San Severo, Foggia, Cerignola, Barletta, Molfetta, Bari, Monopoli, Ostuni, Brindisi, Lecce, Manduria, Taranto e poi altre località di tutte le regioni del Sud, fino ad arrivare a Roma, destinazione la Santa Sede in piazza San Pietro.
“Confermiamo il nostro appoggio come Movimento Cinque Stelle – scrivono gli attivisti del Movimento in una nota – ricordando anche il calore dimostrato da Beppe Grillo invitandolo a parlare dal palco di Imola alcuni giorni fa”. A impartire la benedizione ad Antonio Borromeo alla partenza è stato l’arcivescovo di Chieti-Vasto Bruno Forte. L’uomo, attraversando tutta la costa del sud Italia, giungerà a Roma dopo la risalita della costa tirrenica con la speranza di poter incontrare Papa Francesco.
Antonio Borromeo riprende oggi la sua marcia di sensibilizzazione per la modifica della legge n° 54 del 2006, al fine di assicurare il rispetto dei principi dell’affido condiviso dei figli. Borromeo, nei mesi scorsi, è già stato protagonista di un primo percorso a piedi che lo ha condotto da Vasto a Strasburgo.
Nel percorso, saranno toccate città quali Termoli, San Severo, Foggia, Cerignola, Barletta, Molfetta, Bari, Monopoli, Ostuni, Brindisi, Lecce, Manduria, Taranto e poi altre località di tutte le regioni del Sud, fino ad arrivare a Roma, destinazione la Santa Sede in piazza San Pietro.
Borromeo si è interrogato sul “perché non venga rispettato il principio di bigenitorialità; per questo sono impegnato nel cercare di sollecitare e rivolgermi dapprima alle istituzioni e, con l’arrivo e l’apertura dimostrata da papa Francesco, anche ai vescovi, incontrandoli nel mio percorso come già avvenuto a Vasto con monsignor Forte”.
Dopo San Severo (in calendario domani), Borromeo sosterà a Foggia e via via fino a Lecce risalendo la penisola a partire da Taranto, Catanzaro, Salerno e così via fino a Roma, Città del Vaticano per l’esattezza, dove cercherà di avere udienza privata con Papa Francesco.
GP