TERMOLI. Continua a piovere sulla costa ormai da circa 48 ore. Una copiosa pioggia che ha messo in allerta i residenti di Rio Vivo Marinelle e il Consorzio di Bonifica Trigno e Biferno, che ha provveduto, già dalla giornata di ieri, ad innestare il funzionamento dell’idrovora; una pompa di tiraggio atta ad assicurare un maggiore fluire verso il mare, delle acque dai letti dei canali che percorrono l’ampia zona, ed evitare in tal modo eventuali esondazioni.
Esondazioni che sono la spada di Damocle sulla testa dei residenti, i quali hanno vissuto svariate volte incisivi allagamenti dei terreni e delle abitazioni, senza dimenticare che sono stati colpiti nel 2003 dalla disastrosa inondazione che ha comportato l’evacuazione di svariate decine di famiglie, causa l’inagibilità delle abitazioni.
Inondazioni meno gravi di quella sperimentata nel 2003, si ripresentano puntualmente durante il periodo invernale; motivo per cui, considerata la condizione in cui si presentavano i canali nella giornata di ieri, oltre alla messa in funzione dell’idrovora, il Consorzio di Bonifica ha provveduto a stabilire un continuo controllo su tutta la zona, che verrà monitorata senza sosta almeno in queste ore in cui le condizioni meteo non accennano a dare alcuna tregua.
La situazione è sotto controllo anche nella zona del Sinarca, almeno sino alla tarda serata di ieri, mentre qualche problema, al solito, si è verificato in contrada Ramitelli a Campomarino.
La tenuta dei canali e del sistema del bacino imbrifero di Marinelle sarà testato oggi, poiché dalla diga del Liscione, a causa dell’innalzamento del livello i tecnici del servizio dighe hanno dovuto rilasciare acqua nel Biferno per alcune ore al ritmo di circa 80-90 metri cubi al secondo, per l’intera serata di ieri.