GUARDIALFIERA. Gli uomini del Comando Stazione di Casacalenda, nell’ambito di controlli mirati alla tutela del territorio nelle aree di particolare interesse paesaggistico, hanno posto sotto sequestro una vasta area di circa 1,5 ettari appartenente al Demanio Pubblico dello Stato.
All’interno dell’area, oltre ad interventi abusivi di livellamento e soppressione di vegetazione, erano in corso di realizzazione, senza alcuna autorizzazione, opere abusive tra cui strade, piazzali, alcuni bungalow e una piscina, al fine di costituire un’area turistico – ricreativa e sportiva.
Le suddette opere sono state analogamente sequestrate e poste a disposizione della Magistratura di Larino, a cui è stato deferito il titolare di una società di Larino che, ottenuta la concessione per l’uso di parte dell’area demaniale (solo 0,6 ettari) aveva solo presentato l’istanza per i lavori, senza aver ottenuto i numerosi e necessari pareri ambientali e paesaggistici, nonché il permesso a costruire.
L’area infatti, posta a ridosso del Lago di Guardialfiera, è soggetta a numerosi vincoli tra cui quello paesaggistico – ambientale (D. Lgs. N. 42/2004 e Piano Territoriale Paesistico Ambientale di Area Vasta – PTPAAV n. 2 della Regione Molise) e quello naturalistico in quanto ricadente in un Sito di Interesse Comunitario e Zona a Protezione Speciale (SIC e ZPS n. IT 222249).
