TERMOLI. L’esperienza degli ultimi anni sulla gestione della raccolta differenziata e dell’igiene urbana ci porta a una riflessione, quello che è possibile in periferia, non lo è in centro.
La combinazione tra residenti e turisti offre una commistione di comportamenti dove coloro che non rispettano le regole si approfittano degli abusi e dei cattivi conferimenti altrui per mascherare i propri e l’effetto è spesso sotto gli occhi di tutti.
«Passano con le auto e buttano i sacchetti, come fosse una discarica, bisognerebbe aumentare i controlli, anche con telecamere», questo quanto messo in rilievo da un amministratore di condominio, che ha raccolto lo sfogo di quelle famiglie che oltre a osservare le norme, si indignano per quanto viene fatto a loro dispregio. Stranamente, le stesse persone, quando vanno in posti controllati, all’estero per esempio, rispettano le regole, come se questi individui cercassero segnali nell’ambiente per verificare la presenza di norme sociali, nonché il rischio di essere scoperti nel violare tali norme».
L’incentivo al giusto comportamento potrebbe essere una premialità da assegnare e riconoscere ai cittadini più virtuosi, magari più sensibili alla moneta che al decoro urbano.
«In molte città hanno adottato il sistema della raccolta sotterranea (alcune tramite l’utilizzo di energia pneumatica), mediante l’ausilio di schede personalizzate, che consentono l’immediato riconoscimento dell’utente, con conseguenti sanzioni per l’eventuale errato conferimento».
In previsione del futuro capitolato di appalto, non sarebbe malsana l’idea di valutare esperienze condotte in altre città, magari con caratteristiche simili a Termoli, adattandone all’uso e all’organizzazione.
Anche ieri, la Rieco Sud è dovuta intervenire per bonificare la zona di via Carlo del Croix, che sarà ancora più strategica in vista della Sagra del Pesce, dove i mastellini divengono alibi per chiunque voglia depositare rifiuti “itineranti”, una risposta in senso logistico differente va adottata e già si sta studiando come porre argine al fenomeno degradante.