CAMPOMARINO. Occorrerà attendere le motivazioni per saperne di più, ma il Tar Molise, con sentenza pubblicata oggi, ha dichiarato inammissibile il ricorso elettorale presentato sull’esito del voto dell’8 e 9 giugno scorsi a Campomarino, dove la contesa finiì sul filo di lana, per una manciata di schede a favore di Vincenzo Norante.
Il ricorso principale chiedeva l’annullamento:
-del Verbale delle Operazioni dell’Adunanza dei Presidenti delle Sezioni elettorali del Comune di Campomarino (Mod. n. 67-Com) dell’11 giugno 2024, di proclamazione degli eletti in esito al procedimento elettorale per le Elezioni comunali dell’8 e 9 giugno 2024;
-dei Verbali delle Operazioni degli Uffici elettorali di Sezione nn. 1, 2, 3 e 5 (Mod. n. 21-Com), del 9 giugno 2023, e relativi allegati, riferiti alla citata competizione elettorale comunale;
-del verbale di “Revisione dinamica” delle liste elettorali aggiunte per l’esercizio del diritto di voto da parte dei cittadini stranieri UE, n. 30 del 10 maggio 2024 e delle liste aggiuntive sezionali;
-nonché di ogni provvedimento presupposto, connesso o conseguente;
per quanto riguarda il ricorso incidentale successivo, per la riforma dei verbali delle Operazioni degli Uffici elettorali di Sezione per l’elezione del Consiglio comunale di Campomarino svoltasi in data 8 e 9 giugno 2024.
Relatore nell’udienza pubblica del giorno 23 ottobre scorso è stato il dottor Luigi Lalla.
«Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise (Sezione Prima), definitivamente pronunciando sui ricorsi, dichiara inammissibile il ricorso principale ed improcedibile il ricorso incidentale».