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domenica 3 Agosto 2025
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Minacce e atti vandalici contro nonna e zia mirando all’abitazione, arrestato 31enne

CAMPOBASSO. Nella giornata di mercoledì 27 novembre 2024, i Carabinieri della stazione di Campobasso hanno dato esecuzione a un’ordinanza emessa dal Gip, su richiesta della Procura della Repubblica, per l’applicazione della misura della custodia cautelare in carcere. 

La misura in questione è stata applicata a un 31enne gravemente indiziato del reato di atti persecutori, perpetrati nel tempo con condotte minacciose e moleste indirizzate alla nonna e alla zia, inducendo le stesse a cambiare le proprie abitudini di vita a causa del timore per la propria incolumità. 

Mal tollerata la presenza di cugini e parenti presso l’abitazione della nonna – ritenendo di vantare un diritto di proprietà esclusivo sull’intero immobile – si è reso protagonista di minacce la parentela e, in un’occasione, ha minacciato la zia con un cacciavite. 

Successivamente, sempre nei confronti dei parenti, li ha costretti a barricarsi all’interno di una stanza minacciando di fare una strage se non fossero andati via. 

In altre occasioni ha messo in atto condotte minatorie procurando danni alla proprietà della zia, murando la porta d’ingresso, gettando vasi ornamentali e dando fuoco a uno scooter, cosi inducendo la zia, a causa del timore per la propria incolumità, a trasferirsi in un appartamento in locazione. 

L’attività investigativa esperita dai Carabinieri, coordinati dalla Procura, ha consentito di ricostruire il fatto anche attraverso alcune testimonianze raccolte tra i parenti. 

La vicenda in questione rappresenta l’ennesimo episodio di una tipologia delittuosa che emerge sempre pia ricorrentemente e il cui contrasto, tra gli obiettivi della Procura, è doveroso e necessario anche al fine di prevenire più gravi reati, tant’e vero che, nell’anno in corso, numerose sono state le attività di indagine inerenti al “Codice Rosso” trattate dai Comandi e Reparti dell’Arma dislocati nel territorio della provincia di Campobasso.