PETACCIATO. Radici che fortificano la storia di un territorio e volgono lo sguardo al futuro, attraverso una scommessa che valorizza insediamenti del passato in un presente ambizioso. Forma e sostanza, cortesia ed eleganza, in un ambiente con un clima familiare.
Villa Alba, a Petacciato, racchiude tutto questo. Da un anno e mezzo rappresenta il sogno fatto realtà di Giulia Lorito, una persona che partendo dalla propria disabilità ha volito superare ogni steccato, rappresentando concretamente quell’esempio di chi può realizzare tutto, oltre limiti che sono solo uno stereotipo.
Villa Alba è fiorita, restaurata e rinnovata, come residenza in cui tradizione e contemporaneità si fondono armoniosamente per un’esperienza di soggiorno indimenticabile.
Se il Molise esiste lo si deve anche a chi ha uno spirito così fiero, come Giulia, la cui missione ricettiva è stata plasmata per offrire un servizio a chi ha disabilità, con una delle quattro stanze completamente predisposta per ogni tipo di accoglienza: un affittacamere davvero di pregio, l’intento è di valorizzare un territorio che dischiuse ancora orizzonti inediti, come quello del basso Molise e della costa molisana.
Un’avventura imprenditoriale socio-sostenibile, che vanta il desiderio di esprimere i sogni con cui questa casa fu costruita più di 55 anni fa. Villa Alba è ubicata in un quartiere residenziale, a due passi dal viale del paese di Petacciato, dotata di ogni comfort, con aria condizionata, bagno per disabili e a misura di bambino.
Dopo un’estate davvero ragguardevole in termini di gradimento da parte degli ospiti, il 2025 si aprirà con l’ambizione di alzare ulteriormente l’asticella, offrendo una possibilità integrata di accoglienza self-made holiday con la possibilità di usufruire, invece, delle piena ospitalità e per coloro che l’hanno già visitata si parla di ambiente impeccabile, così come la chance di puntare verso l’Abruzzo, la costa termolese, anche oltre, nell’ottimo rapporto qualità-prezzo, la gentilezza proverbiale dello staff. Si apprezza ogni elemento a Villa Alba, che sia di pregevole fattura o di atmosfera, nella filosofia di Giulia.
Le camere sono dotate di tutti i confort e arredate ognuna con una propria anima, arredate con gusto invidiabile.
ALBA: Camera matrimoniale con bagno privato in camera e possibile letto aggiuntivo
NUVOLA: Camera matrimoniale con bagno esterno in comune con camera Sole
SOLE: Camera matrimoniale con bagno esterno in comune con camera Nuvola e possibile letto aggiuntivo
TRAMONTO: Camera matrimoniale con bagno esterno ad uso esclusivo.
Il gioco di luci creato dal sorgere del sole in ogni finestra è il tocco che renderà magica l’esperienza. A disposizione anche cucina a uso colazione e pasti da asporto, parcheggio esterno, e area relax, con il wi-fi gratis.
Giulia ha voluto rivoluzionare la sua vita, dopo un impiego parastatale, dimostrando voglia di riscatto e pura intraprendenza, nonostante sia una ipovedente. Ma ha inseguito lo stesso il suo sogno, custodito col il cuore, messaggio che passa verso tutti gli ospiti, che restano stupiti dalla funzionalità e professionalità tipica dell’hotellerie, ma in un ambiente lussuoso, dove la colazione viene servita con garbo. Altra prerogativa è la versatilità, che permette di abbinare insieme le due camere al piano superiore.
«Questo doveva essere il momento del riposo per me, ma per riscatto su chi non mi ha permesso di farlo, ho dato corpo alla mia rivendicazione, creando questa struttura socio-sostenibile, compiendo ogni passo nel senso del massimo rispetto di tutto, norme comprese, per agevolare l’inclusione di una persona disabile. E questa struttura mi permette di far comprendere agli altri che tutto si può fare, non c’è nessun limite di qualsiasi tipo. Io posso raggiungere qualsiasi obiettivo pur avendo una disabilità, la filosofia di partenza è quella che una persona che agli occhi del mondo esterno potrebbe avere delle limitazioni nella sua operatività, questa limitazione non esiste e io l’ho dimostrato alla grande».
Questo è il biglietto da visita, perché c’è il sentimento che pulsa a Villa Alba, così come resta nel cuore delle persone la scoprono. Socio-sostenibile nel senso eco del termine, che riduce considerevolmente l’impatto ambientale, con l’erogatore e la purificazione dell’acqua, fino ai pannelli solari. Anche questa è una visione del futuro.
Da Giulia: «Vorrei augurarmi e augurare a tutti la serenità giusta per “prendere la vita come viene e non per come vorremmo che venisse” (Papa Francesco)».