TERMOLI. Ancora una vicenda che vede una donna subire le angherie del proprio compagno.
Lo scorso fine settimana, un giovane è stato arrestato sulla costa termolese con accuse di violenza sessuale, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate nei confronti della propria compagna, una donna in stato di gravidanza. L’arresto è stato convalidato dal Gip del Tribunale di Larino nei giorni successivi, confermando la custodia cautelare per l’indagato.
Le indagini, coordinate dai Carabinieri della Compagnia di Termoli, hanno portato alla luce una situazione di abusi protratti nel tempo.
Secondo quanto emerso, l’uomo avrebbe instaurato un clima di costante intimidazione fatto di insulti e minacce, che sarebbero sfociati in violenze fisiche.
In un episodio particolarmente grave, avvenuto lo scorso ottobre, un acceso litigio è degenerato in un’aggressione fisica durante la quale la donna è stata spinta a terra, riportando lesioni documentate dai medici con una prognosi di dieci giorni. Purtroppo, la situazione è ulteriormente degenerata nei mesi successivi: nonostante la gravidanza avanzata, la donna sarebbe stata costretta a subire rapporti sessuali contro la propria volontà, aggravando il suo già precario stato psicologico.
Nonostante le difficoltà legate al forte stato di soggezione psicologica, la donna ha trovato il coraggio di denunciare gli abusi. La raccolta delle testimonianze e delle prove è stata cruciale per permettere alle autorità di agire. L’uomo, difeso dall’avvocato Ruggiero Romanazzi, è ora sotto custodia cautelare.