TERMOLI. Essere sorpresi da un brano musicale titolato “Sorprendo”, realizzato con sorprendente bravura da una ragazza speciale, di nome Lea.
Sorpresi di tanto amore per la nostra città di Termoli, profuso in modo artistico da chi la frequenta e non ci vive, contraltare perfetto di quanto, purtroppo, ci tocca proporre e commentare giorno dopo giorno, di coloro che pur vivendoci, non la apprezzano e la deturpano.
Merito all’anima candida e al talento della voce speciale della 39enne Lea Mininno, che incantata da Termoli ricambia parimenti, con musica e testo.
“Sorprendo” è il videoclip che oggi diffondiamo, grazie al ‘gancio’ di mamma Carla, girato interamente nella cittadina adriatica: un messaggio di inclusione, talento e amore per la vita.
C’è una voce che viene dal cuore della Puglia e che porta con sé un messaggio potente di inclusione, speranza e amore per la musica. È quella di Lea Mininno, artista unica con una passione altrettanto magica: il canto. Nata a Foggia il 21 aprile 1986 e residente a San Severo, Lea ha dimostrato che i sogni si possono realizzare, anche quando la vita presenta delle difficoltà.
Lea è una ragazza con ritardo intellettivo, una condizione presente fin dalla nascita. Ma ciò non le ha impedito di coltivare il suo talento e affrontare il mondo della musica con grinta e determinazione. Lo scorso anno ha inciso il brano “Sorprendo”, accompagnato da un videoclip suggestivo girato interamente a Termoli, una città che la famiglia Mininno conosce e ama profondamente.
“Veniamo spesso a Termoli, ci siamo affezionati. Mia sorella ha casa a Campomarino e conosciamo bene la zona. Lea adora il mare, il centro storico… e anche i centri commerciali!”, racconta sorridendo la mamma Carla Scarpa, oggi casalinga e completamente dedicata alla cura e alla promozione artistica della figlia.
Il video ufficiale di “Sorprendo”, pubblicato su YouTube e già condiviso da testate nazionali, mostra scorci mozzafiato della città: le mura antiche del borgo, il mare, il porto, le strade che risplendono nella luce adriatica. Un vero e proprio omaggio visivo a Termoli, scelta non solo per la sua bellezza, ma anche per il legame affettivo che la famiglia ha stretto con questa terra.
Ma “Sorprendo” è molto più di una canzone. È un invito a guardare oltre le apparenze, a lasciarsi stupire dalla forza interiore di chi lotta ogni giorno con una dolce tenacia. “Portiamo questo messaggio anche nelle scuole: che anche ragazzi con disabilità o difficoltà possono sognare e realizzare i loro obiettivi – continua Carla – Lea è l’esempio vivente che la passione e l’amore per l’arte possono aprire strade inaspettate.”
Lea ha frequentato la scuola fino alle superiori, indirizzo linguistico, e oggi continua a cantare con entusiasmo, partecipando a eventi e lavorando a nuovi progetti musicali. “Il canto è il suo mondo, la sua forma di comunicazione e di espressione. Per lei la musica è vita”, racconta la madre.
Anche il papà, Pasquale Mininno, ex dirigente comunale ora in pensione, sostiene pienamente il percorso artistico della figlia. Una famiglia unita, che crede nel valore dell’inclusione e che, con discrezione e affetto, accompagna Lea nel suo percorso umano e musicale.
“Sorprendo” è un titolo che dice tutto: sorprendere con la voce, con la dolcezza, con la forza silenziosa di chi ogni giorno sceglie di sorridere al mondo.
“Io e mio marito portiamo, dove ci invitano, il discorso dei ragazzi portatori di handicap, di inclusione e condivisione e mettiamo in evidenza i loro sogni e le loro possibilità. Lea frequenta un centro e associazioni e partecipa come cantante solista a recite ed è qui che è stata notata da Ilario de Angelis un cantautore di San Severo che ha scritto i suoi due brani”, conclude mamma Carla.
Bravissima Lea, dolce e talentuosa ragazza speciale, che la tua opera sia di monito in questo territorio, che ne ha bisogno.
Emanuele Bracone


