TERMOLI. Si è conclusa domenica 29 giugno, tra grande partecipazione e profonda devozione, la festa dei Santi Pietro e Paolo, che per tre giorni ha animato la comunità parrocchiale con un ricco programma di appuntamenti religiosi, musicali, ricreativi e sportivi.
Il momento più atteso è stato alle 19:30 circa, quando, dopo la Messa solenne nella chiesa dedicata ai Santi patroni è partita la tradizionale processione per le vie del quartiere.
A scandire il cammino, le preghiere si sono alternate alle suggestive note della Banda dell’Adriatico – Città di Termoli, che ha accompagnato con intensità e coinvolgimento i momenti più significativi del corteo.
La Polizia Municipale ha garantito la sicurezza, presidiando gli incroci e regolando il traffico per permettere uno svolgimento ordinato e sereno.
Lungo il percorso, il passaggio della statua di San Pietro è stato seguito con rispetto e silenziosa partecipazione, in un clima di raccoglimento condiviso da adulti e bambini.
Al termine, Padre Enzo ha invitato i fedeli a riflettere sul significato profondo dell’essere «Pietre vive dell’unico edificio: la Chiesa», sottolineando l’importanza della famiglia come prima comunità educante.
Ha richiamato, inoltre, le parole di Papa Francesco:
“Il conflitto si può superare solo ponendosi di fronte al conflitto, per risolverlo e trasformarlo.
Sviluppare una comunione nella differenza che può essere favorita da quelle nobili persone che hanno il coraggio di andare oltre la superficie conflittuale e considerare gli altri nella loro dignità più profonda: immagine e somiglianza di Dio”.
In serata, le strade intorno alla chiesa si sono riempite di colori, profumi e voci grazie alle bancarelle e agli stand gastronomici, che hanno proposto dolci e street food in un clima festoso e vivace.
Nel programma ricreativo, due le serate proposte, la prima con Diego e Alessio show, sabato, e ieri dalle 21, il concerto della tribute band Rino Live, con i grandi successi di Rino Gaetano, che ha chiuso la manifestazione con una serata all’insegna della buona musica e dell’allegria.
Immancabile, anche quest’anno, il Luna Park allestito nei pressi dell’area festiva, che ha regalato sorrisi e spensieratezza a famiglie e visitatori.
L’edizione 2025 ha saputo intrecciare spiritualità e socialità, confermando il ruolo centrale di questa ricorrenza nella vita non solo della parrocchia, ma dell’intera comunità termolese.
La forte partecipazione ha ribadito il valore di tradizioni che continuano a unire le generazioni, rendendo la festa dei Santi Pietro e Paolo un appuntamento irrinunciabile.
Eliana Ronzullo









