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sabato 2 Agosto 2025
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L’opposizione contro l’amministrazione Puchetti: “Erba alta, strade sporche e promesse non mantenute”

LARINO. L’opposizione frentana torna a puntare il dito contro l’amministrazione Puchetti, denunciando ancora una volta la mancanza di decoro urbano, la gestione inadeguata del verde pubblico e la scarsa attenzione alla pulizia delle strade. In una nota congiunta, i consiglieri di minoranza contestano le promesse elettorali rimaste disattese e sollecitano interventi immediati.

«Rendere la città più accogliente passa anche da un maggior decoro e una maggiore pulizia. Così recitava uno tra i tanti punti del ricco programma elettorale, rientrante nello slogan ‘Che cosa vogliamo fare’, messo in campo dall’amministrazione Puchetti nelle ultime elezioni comunali. Solo nelle intenzioni, però, perché i fatti, e soprattutto i cittadini, dicono altro.

Partendo dal verde pubblico, bisogna ricordare che per la manutenzione il Comune ha stanziato 123.000 euro per il 2024 e 90.000 euro per il 2025, eppure in molte zone del paese l’erba cresce indisturbata, sovrastando anche i marciapiedi, che diventano impraticabili.

Il sindaco, leggendo questo pezzo, come sempre userà l’espressione ‘il solito articolo sullo sfalcio dell’erba’, giustificando la situazione con il fatto che Larino è un’area troppo estesa e non si può tenere tutto sotto controllo.
Purtroppo, siamo costretti a ripetere sempre le stesse cose, forse perché non si vedono segni di miglioramento.

Le cose non vanno meglio se si prendono in considerazione le strade, che avrebbero bisogno di un piano strategico per ottimizzare le operazioni di spazzamento manuale e meccanizzato, così da assicurare livelli di igiene ambientale più elevati.
In particolare, in alcune aree come la pineta comunale, è facile imbattersi in rifiuti abbandonati ed escrementi di animali, a cui fanno eco molti vicoli del centro storico, i cui residenti lamentano sporcizia diffusa e, in particolar modo, cattivi odori che si amplificano con le alte temperature estive.

Inoltre, considerando le zone che potrebbero essere frequentate, ricordiamo il ‘Vallone della Terra’ – oggetto del precedente articolo sempre a firma del gruppo di minoranza – che versa in completo stato di abbandono, pur insistendo in una zona collegata al borgo antico da una scalinata.

Ci si chiede, allora, che fine abbia fatto il cronoprogramma annuale – sempre sciorinato in campagna elettorale – che avrebbe dovuto potenziare i servizi di pulizia, insieme al proposito di mettere in campo azioni per sensibilizzare la popolazione, coinvolgendo associazioni e scuole, ‘al fine di favorire una cittadinanza attiva e partecipativa’.
Però, se è vero che qualcuno non rispetta le regole, è anche vero che molti residenti, soprattutto del borgo antico, provvedono autonomamente alla pulizia dei tratti di strada dinanzi alle proprie abitazioni.

Ecco perché non bisogna mai enfatizzare gli avanzi di amministrazione, perché – come più volte suggerito in Consiglio comunale – l’amministrazione sana è quella che chiude a zero, cioè quella che non ha avanzi per il fatto che ha speso tutti i soldi pubblici ottimizzando i servizi per i cittadini.
E nel caso specifico, si parla di operazioni di ordinaria amministrazione, non di interventi straordinari, il che rende la cosa ancor più preoccupante».