ISOLE TREMITI. Nel pomeriggio di ieri, giovedì 21 agosto, il Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Termoli ha condotto una serie di interventi di soccorso che hanno messo in luce la prontezza e la professionalità dei suoi militari. Le operazioni si sono svolte nelle acque dell’arcipelago delle Isole Tremiti, in particolare nei pressi di cala dei Pagliai, dove le condizioni meteo-marine stavano rapidamente peggiorando.
La prima segnalazione ha riguardato un’imbarcazione da diporto in seria difficoltà, minacciata dal vento forte e dal moto ondoso crescente: la vedetta della Guardia di Finanza, rischierata presso le isole Diomedee, è intervenuta tempestivamente, riuscendo a evitare che l’imbarcazione finisse sugli scogli affioranti.
Pochi minuti dopo, lo stesso mezzo ha collaborato con un battello della Guardia Costiera per soccorrere una seconda unità navale, anch’essa in balia delle onde e con scarse possibilità di manovra. Anche in questo caso, l’intervento congiunto ha permesso di mettere in sicurezza sia l’imbarcazione che le persone a bordo. Ma l’impegno dei militari non si è fermato qui: durante il rientro verso l’Isola di San Domino, l’Autorità marittima ha segnalato una barca a vela ancorata nei pressi dei frangiflutti del molo nord, senza alcun occupante a bordo e pericolosamente vicina agli scogli. I finanzieri sono intervenuti anche in questa circostanza, scongiurando ulteriori rischi.
Questi episodi testimoniano il ruolo cruciale che la Guardia di Finanza svolge in mare, soprattutto da quando, con il decreto legislativo n. 177/2016, è diventata l’unica Forza di Polizia con competenze esclusive per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica in ambiente marittimo.
Le operazioni di ricerca e soccorso, come quelle condotte ieri, rappresentano una parte fondamentale dell’impegno quotidiano del Corpo, volto alla salvaguardia della vita umana e alla protezione del territorio.