VASTO. Arrestato con un 1,6 chili di hashish, dopo la scarcerazione imposto al giovane pusher anche il divieto di dimora in Molise. Nella mattinata del 1° ottobre, gli agenti del Commissariato di Vasto e della sottosezione della Polizia Stradale di Vasto Sud hanno tratto in arresto un giovane di 23 anni, originario di Vasto, nell’ambito di un’operazione di Polizia Giudiziaria condotta con tempestività e coordinazione.
L’intervento è scaturito da un’attività info-investigativa che ha segnalato l’imminente ritiro di un pacco sospetto presso una tabaccheria del centro cittadino. Gli agenti, appostati in osservazione, hanno individuato il destinatario — già noto alle forze dell’ordine — che, dopo aver ritirato il pacco, è salito frettolosamente a bordo della propria autovettura tentando di allontanarsi.
Nonostante l’utilizzo dei dispositivi di segnalazione manuale e della sirena, il giovane ha ignorato l’alt degli agenti, dando avvio a una fuga per le vie cittadine. La corsa si è conclusa in via Valloncello, dove il fuggitivo ha speronato un’autovettura di un terzo soggetto estraneo ai fatti, rimanendo bloccato nel traffico. A quel punto, gli agenti hanno proceduto al controllo in sicurezza.
La perquisizione ha permesso di rinvenire, all’interno del pacco appena ritirato — che conteneva una cassa acustica vuota — 15 panetti di hashish confezionati sottovuoto, per un peso complessivo di circa 1,6 kg. La sostanza, di ottima qualità e alto principio attivo, è stata sottoposta a sequestro.
L’attività è proseguita con la perquisizione di due abitazioni riconducibili al giovane. Nella camera da letto dell’abitazione da lui indicata come domicilio, sono stati rinvenuti ulteriori 12 grammi di stupefacente. Sequestrato anche il telefono cellulare.
Su disposizione del pm di turno della Procura della Repubblica di Vasto, il giovane è stato arrestato e condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari. In data 4 ottobre 2025, l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto, disponendo il divieto di dimora nelle Regioni Abruzzo e Molise, nonché l’obbligo di firma presso un Ufficio di Polizia.


