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martedì 21 Ottobre 2025
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“Cuori, colori, luoghi ed emozioni”: l’arte di Concetta D’Abarno

TERMOLI. Dal primo al 6 agosto al Castello Svevo di Termoli è andata in scena la mostra “Cuori colori luoghi ed emozioni” di Concetta D’Abarno, artista per pura passione di origine molisana di Lupara ma vive e risiede professionalmente a Roma. 

Il Molise è sempre nel suo cuore, specialmente Lupara e Termoli dove ha trascorso un periodo bellissimo della sua vita. Concetta ha tenuto questa sua personale nei giorni di grande festa a Termoli per i festeggiamenti in onore di San Basso e questo non ha impedito le molte presenze per ammirare le sue creazioni pittoriche.

Sei giorni che hanno soddisfatto in pieno Concetta. Una mostra, questa, “Cuori colori luoghi ed emozioni”, che segue il successo dello scorso anno, sempre al castello di un’altra sua esposizione artistica a Termoli. Le opere di Concetta D’Abarno come ci ha detto lei nell’intervista: “Sono ispirate in toto alla vita reale e trasferite in una dimensione sognante. Ciò che ci circonda, come appunto la natura, i paesaggi, le opere artistiche sono l’emblema di qualcosa di meraviglioso e la testimonianza della creatività dell’uomo che realizza ciò che riesce a vedere con i propri occhi, con la propria mente e con i sentimenti destati nella parte più intima e personale.

“La Fanciulla in rosso”, il dipinto che è anche il manifesto che pubblicizza la mostra, ha ricevuto anche ottimi giudizi di critica durante una esposizione nella via dell’arte a Roma via Margutta, uno su tutti quello del noto critico d’arte principe Alfio Borghese, questo il suo giudizio sul dipinto di Concetta.

“Una rosa e una esile fanciulla: binomio perfetto per raccontare un sentimento giovane. La figura femminile, i lunghi capelli, le braccia minute, di spalle, guarda avanti a sé un orizzonte luminoso, carico di speranze. La rosa, in primo piano, gigantesca, cattura lo sguardo. I petali, sfumati, raccolgono la luce e si schiudono alla freschezza. Il messaggio è romantico e, nello stesso tempo, sensuale: la gioventù e l’amore”.