TERMOLI. Nel pomeriggio di oggi, a Termoli, a partire dalle ore 16.30, presso l’ex cinema Sant’Antonio, Giornata di inizio anno del Movimento di Comunione e Liberazione.
La giornata di inizio è il gesto con cui il Movimento di CL, presente in diversi comuni della nostra regione, presenta pubblicamente il proprio cammino e la propria proposta educativa agli aderenti e a quanti desiderano saperne di più su questo carisma, nato dal Servo di Dio don Luigi Giussani. Dopo un momento introduttivo, ed alcuni canti significativi per la storia del movimento, due testimonianze hanno aiutato ad approfondire il tema di quest’anno: “La fede, compimento della ragione”.
Oltre 200 le persone intervenute da tutto il Molise.
Ha introdotto l’incontro Pasquale Santella, dopo l’ascolto di alcune canzoni del repertorio del Movimento (The thing that I see, Vuestra soy, Se tu sapessi, La strada). Dopo l’introduzione di Santella, hanno fatto la loro testimonianza Antonella Dirella e Nicola Sorella. Infine, la santa messa celebrata da padre Enzo Ronzitti.
MISSIONE
La missione inizia dove siamo chiamato a vivere, con la coscienza di essere lì non appena per noi stessi ma perché c’è Uno che ci manda. Tra i tanti ambiti di missione in cui siamo chiamati a essere presenti, quello educativo, riferito all’insegnamento nelle scuole e nelle università, è particolarmente urgente. Ciò che don Giussani ha sentito come preoccupazione fin dall’inizio della sua opera missionaria, oggi è ancora più evidente: c’è più che mai bisogno di una presenza educativa là dove si formano la personalità e la coscienza dei ragazzi. La mentalità dominante in cui siamo immersi ha oggi una forza e una pervasività che non può lasciarci indifferenti. La prima responsabilità su questo fronte che riguarda tutti è quella di favorire, specialmente in coloro tra noi che sono al termine del proprio percorso formativo, l’insegnamento come strada privilegiata di servizio alla Chiesa e di presenza nella società.
In secondo luogo, occorre considerare l’importanza delle scuole nate dalla nostra esperienza. In molti casi esse sono un fondamentale ambito di missione. Continuiamo a sostenerle, perché le difficoltà che esse devono affrontare per continuare ad esistere sono sempre di più. Un sostegno che possa arrivare dagli stessi insegnanti che ci lavorano, da chi le dirige o le supporta in vari modi.
È un impegno che ci siamo assunti nei confronti della Chiesa, della società e delle tante persone che incontriamo. Don Giussani ne Il rischio educativo chiarisce bene i tratti di questo impegno, dove parla della scuola libera: “Essa sola, di norma, può creare coscienze veramente aperte, e spiriti veramente liberi. È proprio perché educa all’affermazione di un criterio unico, che essa può creare nel giovane un interesse intenso al paragone con le altre ideologie e una apertura sincerissima e simpatetica verso di esse. Non esistono apertura viva e vera simpatia se non derivano da una, magari inconscia, sicurezza universale”.
SCUOLA DI COMUNITÀ
“La proposta educativa del movimento è sistematicamente e criticamente contenuta nella Scuola di comunità. Essa rappresenta il contenuto più importante a cui prestare attenzione ed il punto di riferimento del giudizio e del paragone. Il lavoro sul testo di Scuola di comunità è la modalità più concreta per mantenere un rapporto sistematico con il carisma del movimento.”
Il lavoro sul testo “Il senso religioso” prosegue sul terzo capitolo (Terza premessa: l’incidenza della moralità sulla dinamica del conoscere); il 9 ottobre sarà pubblicato sul sito di CL il testo completo del percorso proposto oggi. Verrà inviato un avviso sulle modalità per riprendere il contenuto della Giornata d’inizio anno all’interno del lavoro di Scuola di Comunità.
Dal 15 ottobre sarà possibile effettuare l’adesione alla Scuola di Comunità per il nuovo anno sociale. L’adesione alla Scuola di Comunità è un gesto educativo semplice per richiamarci alla serietà dell’impegno di un lavoro costante.
I gruppi di scuola di comunità ai quali è possibile partecipare in Molise sono i seguenti:
– Campobasso: mercoledì alle ore 20,00 presso la sala del Terzo Spazio, via Cirese
– Termoli: giovedì alle 19,30 presso il salone del Centro Pastorale Ecclesia Mater, P.zza S. Antonio
– Guglionesi: mercoledì alle 18,30 nella “Casa del fanciullo” a Castellara
– Montenero di Bisaccia: martedì alle 19,00 presso i locali parrocchiali della Chiesa di S. Matteo
– Isernia: lunedì alle 21,00 presso i locali sottostanti la chiesa di Santa Maria Assunta
GRUPPI DI FRATERNITÀ
Nelle prime pagine del libro “La Fraternità di Comunione e Liberazione” (che è disponibile per tutti gli iscritti sul sito della Fraternità in formato digitale), Giussani ricorda l’origine della nostra Associazione: «Sono grandi, sono maturi, sono adulti, hanno la responsabilità di botteghe, di fabbriche, hanno la responsabilità di iniziative di lavoro, hanno la responsabilità di uffici, soprattutto hanno la responsabilità della famiglia, che è l’azienda più importante per la natura e non debbono avere responsabilità, non devono sentire responsabilità matura per la loro santità? Questa fu la prima idea che mi venne in mente». E poco più avanti, aggiunge: «E la seconda idea fu questa. […] Il metodo cristiano di avvenimento della persona è quello della comunionalità: è solo se la persona […] traduce sé stessa in una comunione vissuta e perciò in una comunità, che il suo sforzo può essere sostenuto. Allora io propongo che la vostra vita sia caratterizzata da questo fenomeno: che vi mettiate liberamente insieme formando un gruppo».
Suggeriamo di riprendere l’avviso che è stato dato durante l’Assemblea Responsabili Europa disponibile sul sito della Fraternità (/www.fraternita.comunioneliberazione.org) nella sezione Documenti.
Il lavoro dei gruppi di Fraternità per i prossimi mesi è il testo degli esercizi di quest’anno (“Gli occhi fissi su Gesù, origine e compimento della fede”) che verrà ripreso anche nei prossimi ritiri di Avvento e Quaresima.
Il 12 ottobre si terrà un incontro per gli iscritti alla Fraternità degli ultimi 3 anni. L’incontro si terrà a Milano e sarà possibile seguirlo anche online. Le persone invitate riceveranno maggiori informazioni via e-mail.
Sul sito della Fraternità sono state pubblicate le “Norme di Direttorio per le elezioni dei Responsabili Diocesani e Regionali della Fraternità” che riprendono in un unico documento le norme seguite per le elezioni già svolte. Sono uno strumento utile per le elezioni che ci saranno durante questo nuovo anno.
REGOLAMENTO TUTELA MINORI
Lo scorso 25 marzo, Papa Francesco ha promulgato la nuova versione del motu proprio “Vos estis lux mundi” in tema di tutela dei minori e delle persone vulnerabili completando così la fase “ad experimentum”. Ad agosto la Diaconia Centrale della Fraternità ha approvato l’aggiornamento del Regolamento che è già stato pubblicato sul sito clonline.org in italiano e nelle altre lingue.
Il 25 ottobre alle ore 21 ci sarà un incontro di approfondimento su questo tema rivolto agli educatori. Sarà possibile seguire l’incontro in collegamento.
DATE ESERCIZI SPIRITUALI 2024
Gli esercizi spirituali nel 2024 si svolgeranno in presenza.
Gli esercizi della Fraternità saranno a Rimini dal 12 al 14 aprile 2024.
Sempre a Rimini ci sarà un secondo turno di Esercizi per Adulti e Giovani lavoratori dal 19 al 21 aprile. A questi esercizi potranno partecipare anche le persone non iscritte alla Fraternità e sarà un’occasione di missione per invitare amici e colleghi. Seguiranno le informazioni tecniche per l’iscrizione dalla Segreteria.
FONDO COMUNE
Il Fondo Comune è un contributo liberamente fissato da ciascuno e versato mensilmente che ha lo scopo di educarci a concepire e a utilizzare tutto, soldi compresi, in funzione dell’ideale. In tal senso è un gesto semplice ma profondamente educativo. Non conta quanto si versa, poiché non è un problema di quantità ma di fedeltà. I contributi servono a sostenere le necessità della comunità e le missioni del movimento nel mondo.
CARITATIVA
L’altro pilastro della proposta educativa del movimento è la caritativa.
Don Giussani nel libretto “Il senso della caritativa” dice che “innanzitutto la natura nostra ci dà l’esigenza di interessarci degli altri”; siccome il bisogno di fare del bene risponde ad un’esigenza comune a tutti gli uomini, la caritativa è anche una grande occasione di incontro e di missione.
Siamo perciò tutti invitati a prendere sul serio la proposta di partecipare ad un gesto di caritativa tra quelli proposti.
In Molise è possibile partecipare alle seguenti proposte:
Termoli: Centro di Solidarietà: fornitura gratuita di alimenti alle famiglie bisognose – Rif. Lorenzo Torosantucci.
Un Paese per Giovani: aiuto alle persone in cerca di lavoro.
Mensa Caritas: aiuto nella preparazione dei pasti e nel servizio mensa presso la mensa diocesana. Guglionesi: preparazione c e consegna dei pacchi alimentari alle famiglie bisognose.
Campobasso: preparazione pacchi alimentari destinate a famiglie bisognose.
GIONATA NAZIONALE DELLA COLLETTA ALIMENTARE
La 27^ Giornata della Colletta Alimentare sarà sabato 18 novembre, un giorno prima della Giornata Mondiale dei Poveri proposta dal Papa.
Mercoledì 18 ottobre alle ore 21 presso il Centro Culturale di Milano e online per tutta Italia ci sarà un incontro di lancio della Colletta a cui partecipano, tra gli altri, Mario Calabresi, don Marco Pozza, Benedetta Parodi e rappresentanti di enti che ricevono aiuto dal Banco Alimentare e partecipano alla Colletta.