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lunedì 4 Agosto 2025
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«Insieme per Sara», la comunità tiene vivo il suo ricordo

CAMPOMARINO. Il 12 ottobre 2022 veniva a mancare all’affetto dei suoi cari, in modo tragico e improvviso, Sara Gentile di 45 anni, nota assistente sociale del Basso Molise.

A un anno dalla scomparsa i familiari e gli amici la ricordano con un evento pubblico in sua memoria. ‘Ho deciso di organizzare questo evento, in onore della mia cara mamma, non per mantenere vivo il suo ricordo dentro di me, della mia famiglia e degli amici più cari, perché da lì non se ne andrà mai, ma per sentirla ancora vicina all’intera comunità di Campomarino per cui si è tanto spesa e a tutti quelli che l’hanno conosciuta e stimata.’ – esprime Alessandra, figlia primogenita.

Rossella Panarese, assessore alle politiche sociali – ‘Non passa giorno in cui ognuno di noi non percepisca la sua assenza e vogliamo ricordarla proseguendo nella condivisione di ogni iniziativa in sua memoria. Sara è fonte di ispirazione per la sua bontà, è quel fil rouge in nome della disponibilità, della dedizione verso il prossimo e dell’impegno per la comunità – dimostrazione tangibile della sua Essenza -.

La sua amicizia non è persa: è spirito che non si cancella, che resta come arricchimento e sedimenta i ricordi. Sara è impressa nel cuore di tutta la comunità campomarinese’. L’evento è patrocinato dal Comune di Campomarino, dall’Istituto Omnicomprensivo Statale di Campomarino, realizzato in collaborazione con la Polisportiva Kemarin, il Centro di musicoterapia Mananà, con lo sponsor tecnico ECOcontrolGSM e la partecipazione delle associazioni territoriali con cui collaborava: City Angels, A.I.S.A. Molise e Ambiente Basso Molise. Venerdì 13 ottobre alle ore 11, verrà consegnata alla cittadinanza e ai giovani di Campomarino una panchina solidale presso il Parco della Solidarietà di Viale Marconi attraverso un piccolo momento di cerimonia pubblica. ‘La panchina solidale nasce dall’idea di lasciare un simbolo all’intera comunità campomarinese, in particolare ai giovani, a testimonianza del grande lavoro di inclusione fatto da Sara nei confronti delle persone fragili e non solo. La panchina vuole essere un punto di incontro per tutti, grazie alla conformazione a ferro di cavallo che permette molteplici sedute.

Può essere anche luogo di outdoor education, grazie alla presenza di una lavagna su cui annotare, scrivere e con cui spiegare. Immaginiamo che a Sara sarebbe piaciuta e che stando seduti lì, anche solo per un po’, si possa ancora sentire viva la forza dei suoi valori e di tutto ciò in cui credeva e che realizzava’ – racconta Luciana Carbone del gruppo Insieme per Sara. Saranno presenti alla cerimonia di inaugurazione gli studenti e le studentesse delle classi III della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Omnicomprensivo di Campomarino. Il Dirigente Scolastico Teodoro Musacchio – ‘La scuola ha incontrato Sara come mamma, come professionista e come risorsa umana nell’affrontare le varie situazioni di disagio, che spesso si presentano. La ricordiamo con grande affetto e con molto rimpianto’. Moderatore dell’incontro sarà Nicola Occhionero – ‘L’iniziativa conferma l’idea che essere amici di Sara è davvero una cosa “impegnativa”, nel senso che la passione per il sociale continua a generare frutti. Questa iniziativa, con il forte impatto simbolico della Panchina solidale, invita alla creazione di una Comunità educante. Nessuno può sottrarsi da questo impegno’. Ci sarà la benedizione del Parroco del paese e il taglio del nastro da parte di Carlotta, Marco e Alessandra, i tre figli di Sara.

A sostenere il nastro saranno i City Angels di cui Sara faceva parte. A seguire Pascalle Staniscia musicoterapeuta, Centro di musicoterapia Mananà parteciperà all’evento con un intervento di riflessione per i ragazzi e le ragazze – Durante il sentiero della propria vita arriva sempre un momento in cui, passeggiando, decidiamo di accomodarci su una panchina. Lì seduti decidiamo se voltarci indietro, se guardare oltre o soffermarci su ciò che è lo scenario che abbiamo di fronte. In quel momento lasciamo spazio all’immaginazione e decidiamo se essere attori o spettatori. Una panchina, una riflessione, una vita… un futuro. La panchina è gentilmente donata da Fausto Di Stefano founder e CEO di ECOcontrolGSM. Nella stessa giornata alle ore 18.00, nel campo Polivalente Comunale ‘Ivan Paiotti’, si terrà un minitorneo di calcio amichevole all’insegna dell’inclusione e della multiculturalità. È pensato in 3 partite di squadre miste di amici tra cui i ragazzi migranti che fanno parte di un progetto sportivo iniziato con Sara e la Polisportiva Kemarin, tuttora in atto. Ferdinando Chimisso, Presidente dell’Associazione – ‘È un piacere grande poter continuare il lavoro iniziato con Sara anche organizzando questa giornata commemorativa in suo ricordo, amica sempre vicina alla Kemarin e alle iniziative della Polisportiva.

Con Sara avevamo avviato un progetto collaborativo dedicato allo ‘Sport senza confini’ e volto all’inclusione dei ragazzi migranti ospitati a Campomarino per i quali Sara era il vero punto di riferimento. Il suo operato, il suo bellissimo sorriso, il servizio continuo verso i più bisognosi sarà l’esempio da seguire per tutti quelli che l’hanno conosciuta. Per noi, che abbiamo avuto la gioia di averla a fianco in importanti progetti sarà adesso il nostro gancio in mezzo al cielo al quale appigliarci nelle necessità’. Durante l’omelia della messa di inaugurazione del pontificato in Piazza San Pietro, il Santo Padre ha esortato i fedeli: ‘Non dimentichiamo mai che il vero potere è il servizio. Bisogna custodire la gente con amore, aver cura di ogni persona, di coloro che sono più fragili e che spesso sono nella periferia del nostro cuore’. E Sara, del suo lavoro a servizio degli altri, ne ha fatto una missione di vita. Noi, non vogliamo dimenticare. In caso di maltempo l’iniziativa verrà rimandata a data da destinarsi.