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giovedì 31 Luglio 2025
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Roberti: «Finalmente il Molise avrà un piano operativo sanitario con più posti letto e senza tagli»

CAMPOBASSO. Nella seduta del Consiglio regionale di oggi, mercoledì 14 febbraio, si è parlato di sanità e del piano operativo sanitario 2023-2025.

Il presidente Francesco Roberti, prendendo la parola ha confermato la necessità di riportare la rete Ospedaliera molisana alla centralità di cui godeva.

“È finalmente un piano operativo in cui non sono previsti tagli ma l’aumento di posti letto. Il Cardarelli sarà centro trauma h24, mentre Termoli e Isernia continueranno a essere centri spoke e per i trauma maggiori saranno stipulati accordi per i trasferimenti extra regionali”.

La Regione Molise intende, con la predisposizione del nuovo atto di programmazione sanitaria regionale, relativo al periodo 2023-2025, implementare il processo di riqualificazione del sistema di assistenza sanitaria, anche alla luce delle specifiche azioni da realizzare nel triennio, in attuazione della Missione 6, Componenti 1 e 2 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Al fine della realizzazione degli obiettivi della nuova programmazione regionale, in linea con quanto previsto nelle linee d’indirizzo Ministeriali, è opportuno individuare una metodologia utile a definire una progettualità funzionale alla tipologia dei bisogni di salute espressi dalla popolazione residente. In tal senso, viene preso in esame, primariamente, l’assetto della sanità molisana, riguardante sia aspetti di carattere demografico, sociale, territoriale, giuridico sia la valutazione definita dall’insieme di parametri considerati nel monitoraggio dell’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) nonché ulteriori indicatori correlati alla performance del sistema (PNE) e ancora quelli connessi alla normativa in vigore sul rischio clinico. Si procede, altresì, ad introdurre, nell’attività valutativa delle azioni poste in essere dal PO 2019-2021, ulteriori e specifici parametri, che definiscono l’effettiva efficacia dei percorsi di cura introdotti nell’ambito dell’offerta assistenziale sul territorio regionale ed a rappresentare, nella cornice programmatoria 2023-2025, eventuali criticità riscontrate nell’attuazione degli interventi; criticità in parte connesse alla carenza di una effettiva programmazione organica nel triennio conseguente alla tardiva approvazione della Programmazione 2019-2021, avvenuta a settembre 2021. L’attività di analisi viene effettuata anche sulla stima delle prestazioni storicamente erogate da parte delle strutture regionali, tenendo conto dell’offerta assistenziale come programmata nei Piani Operativi che si sono succeduti negli anni, e del ricorso alle prestazioni erogate ai cittadini molisani da parte di strutture sanitarie extraregionali. Dall’analisi dell’attuale organizzazione dell’offerta sanitaria regionale, come precedentemente esposta, e dalla rappresentazione dei bisogni emergenti rispetto alle diverse fasce di utenza, valutati, in un approccio bottom up, anche acquisendo un contributo da parte degli stakeholder, derivano i principi della programmazione per il triennio 2023- 2025. Il core del Sistema Sanitario del Molise continua ad essere, anche a seguito dell’applicazione dei previgenti Programmi Operativi, l’implementazione di:

◼ Interventi specifici nell’area della prevenzione;

◼ Riorganizzazione della Rete ospedaliera;

◼ Riorganizzazione, qualificazione dell’offerta sanitaria territoriale e integrazione con le cure ospedaliere;

◼ Definizioni delle reti cliniche;

◼ Digitalizzazione ed innovazione nei processi di erogazione delle prestazioni sanitarie.

La riforma del Sistema Sanitario Regionale, attuata dalla Regione Molise attraverso un processo di revisione organizzativa e funzionale della rete d’offerta, ha mirato a far sì che i servizi offerti all’utenza siano uniformi e ad equa distribuzione su tutto il territorio regionale. Inoltre, al fine di garantire prossimità delle cure, un intervento rilevante risulta essere lo sviluppo della Telemedicina, quale strumento fondamentale per ridurre gli attuali divari geografici e territoriali in termini sanitari grazie all’armonizzazione degli standard di cura garantiti dalla tecnologia; garantire una migliore “esperienza di cura” per gli assistiti; migliorare i livelli di efficienza dei sistemi sanitari regionali tramite la promozione dell’assistenza domiciliare e di protocolli di monitoraggio da remoto. REGIONE MOLISE Programma Operativo 2023-2025 6 Inoltre, La Regione Molise, come per la pianificazione 2019-2021, ha riconosciuto l’importanza di accompagnare la funzione di progettazione e indirizzo complessivo del sistema con la regolamentazione dei rapporti con gli erogatori privati. La programmazione per il triennio 2023-2025 prevede, di conseguenza, la definizione del ruolo delle strutture private convenzionate nel contesto del Sistema Sanitario Regionale, in rapporto alle esigenze della popolazione molisana e rispetto al recupero della mobilità passiva. L’adesione ai programmi di prevenzione da parte della popolazione molisana rappresenta il cardine della programmazione 2023-2025 insieme agli interventi mirati al coinvolgimento delle persone nella gestione della propria salute mediante la consapevolezza del valore delle azioni di prevenzione. L’azione proattiva in campo preventivo deve rendere il sistema sempre più in grado di intercettare il bisogno di salute dei cittadini per superare l’ottica basata esclusivamente sull’offerta di prestazioni sanitarie. In coerenza con “Le linee di indirizzo per la predisposizione dei Programmi operativi di prosecuzione del piano di rientro 2023-2025”, trasmesse dal Ministero della Salute con Nota prot. n. 38 del 30/03/2022, nella formulazione del Programma Operativo della Regione Molise 2023-2025, ogni Area di intervento è corredata da:

◼ Obiettivi specifici;

◼ Azioni/interventi da porre in essere e le relative modalità di attuazione;

◼ Individuazione del responsabile del procedimento attuativo;

◼ Risultati specifici attesi (indicatori di performance) e i tempi di realizzazione previsti per ogni risultato;

◼ Classificazione e stima dell’impatto economico delle azioni da inserire nel Programma Operativo in: − Azione ad impatto economico – non servono risorse aggiuntive per l’esecuzione dell’azione; − Azione di contenimento dei costi o di incremento dei ricavi – l’azione porta a un risparmio sulle voci di costo o a un incremento dei ricavi aumentando il risultato di esercizio del Conto Economico.

A tali azioni è necessario associare una stima dell’impatto economico nel tempo; − Azione di sviluppo – interventi che necessitano l’investimento di somme. A tali azioni è necessario associare una stima dell’impatto economico nel tempo.