TERMOLI. È diventato ufficialmente consigliere comunale nella seduta del 14 settembre scorso, a poco più di due settimane dalla scomparsa prematura di Nicolino Di Michele.
Il consigliere eletto nella lista del M5S, Andrea Piero Capecce, ha subito mosso i primi passi, presentando alcune proposte, delle quali saranno in discussione sotto forma di mozioni nella seduta del Consiglio comunale convocato dal presidente Annibale Ciarniello per giovedì 26 ottobre, alle 17.30 Diversi gli adempimenti di carattere finanziario che approderanno in aula e una modifica al regolamento del Corpo di Polizia municipale, poi spazio a mozioni e interpellanze, tra cui quella proposta proprio da Capecce, riguardante uno studio di fattibilità per l’istituzione di una qualche forma di trasporto locale notturno (come misura e servizio di sicurezza per prevenire gli incidenti stradali e il ritiro delle patenti di guida).
«Una delle prime cause che determinano gli incidenti stradali è la guida in stato di ebrezza alcolica. Il solo inasprimento delle pene non basta, in quanto si evince la necessità di un radicale cambiamento culturale, specie tra i giovani, per ridurre, concretamente, e per quanto più possibile, gli incidenti stradali alcol-correlati.
A guidare sotto l’effetto dell’alcol, oltre alla pericolosità del comportamento in sé, si può incorrere nella sanzione di sospensione della patente, con tutte le conseguenze negative in ambito privato e lavorativo. Manca in città un trasporto notturno in grado di offrire un servizio a coloro che desiderano trascorrere una serata in ambienti della ristorazione o di divertimento senza preoccuparsi del parcheggio o del rischio di incorrere in incidenti stradali e del ritiro della patente di guida.
Vi è l’esigenza di provvedimenti alternativi alle sole sanzioni e la necessità di implementare in città i servizi in termini di trasporto notturno, si ravvisa l’opportunità di adottare misure di sicurezza locali atte a promuovere la cultura del non mettersi alla guida se si ha bevuto bevande alcoliche», per questo Capecce vuole impegnare la Giunta «affinché provveda, a salvaguardia della sicurezza stradale, ad un opportuno studio di fattibilità per l’ adozione di una qualche forma di trasporto locale notturno (valutando, nel merito, la migliore soluzione per l’organizzazione del servizio: gestione diretta, società mista o esternalizzazione, con i costi integralmente a carico degli utenti effettivi), con punti di raccolta nei pressi delle attività che somministrano alcolici, stabilendo, preventivamente, prezzi equi ai fini dell’incentivazione e della buona riuscita del servizio».