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sabato 2 Agosto 2025
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Giornata della Memoria in immagini e disegni

BASSO MOLISE. Numerose le iniziative nella Giornata della Memoria, ieri in basso Molise. Questo il messaggio diffuso a Portocannone: «Dal discorso pronunciato da Liliana Segre all’Europarlamento, in occasione dei 75 anni dalla liberazione del campo di Auschwitz. “Chi andrà a Praga, o c’è già stato, e visiterà, o ha già visitato, il museo dei bambini del Lager di Terezyn sa, o saprà, che in quel campo ai bambini si facevano fare delle recite e c’erano delle matite colorate per disegnare finché tutti, un giorno, furono portati ad Auschwitz e uccisi per la sola colpa di essere nati (erano troppo piccoli per avere altre colpe). Fra quei bambini ce n’è una, della quale non ricordo il nome, che ha disegnato una farfalla gialla che vola sopra i fili spinati. Io non avevo allora le matite colorate e forse non avevo, non ho, la fantasia meravigliosa della bambina di Terezyn. Ma spero che la farfalla gialla voli sempre sopra i fili spinati. Questo è il semplicissimo messaggio, da nonna, che io vorrei lasciare ai miei nipoti e a tutti i miei futuri nipoti ideali: che siano in grado di fare la scelta e con la loro responsabilità e con la loro coscienza essere sempre quella farfalla gialla che vola sopra i fili spinati”. (Il disegno è proprio quello di cui si parla nel brano).

A Guglionesi: «Shoah, Olocausto, Sterminio degli ebrei, Auschwitz, bastano queste parole per riportare alla mente di ognuno di noi una serie di immagini tragiche. Ognuna di queste parole porta con se un carico di dolore, come una ferita ancora aperta nel cuore. Una pagina triste e drammatica della storia del novecento che ha segnato e segnerà per sempre la storia dell’umanità. Si è deciso di celebrare ogni 27 gennaio la “Giornata della memoria” perché in quel giorno del 1945 le truppe dell’armata rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz sancendo la fine dell’olocausto. Non bisogna dimenticare! Questo il messaggio dell’amministrazione, per far si che nessuno mai possa ripetere o subire ciò che è accaduto. Un pensiero va alla nostra concittadina, Senatrice a vita, Liliana Segre, che ha ricevuto da questa amministrazione, nel 2020, la cittadinanza onoraria, per l’alto valore civile, sociale e culturale della sua testimonianza e del suo impegno, portato avanti con grazia e serena tranquillità. Matricola 75190 ad Auschwitz, che ha vissuto sulla propria pelle questi tragici eventi; una dei 25 sopravvissuti dei 776 bambini italiani, di età inferiore a 14 anni. Per un attimo vidi una pistola a terra, pensai di raccoglierla. Ma non lo feci. Capii che io non ero come il mio assassino. Da allora sono diventata donna libera e di pace».

Infine, a San Martino in Pensilis, il maestro Michele Ciarmela, della scuola primaria di San Martino in Pensilis, ha trasmesso i disegni realizzati dai bambini della 3 A.