GUGLIONESI. Terzo incontro a Guglionesi con gli studenti del Liceo nell’ambito del progetto “Legalità Bene Comune” tra l’Osservatorio Antimafia del Molise e l’Istituto Omnicomprensivo. Progetto voluto dalla dirigente scolastica Patrizia Ancora con la partecipazione di Vincenzo Musacchio e del tutor interno Vincenzo De Paola. Questa volta a intervenire e dialogare con gli studenti è il Commissario Maurizio Ortolan, funzionario di Polizia, dal 1987 al 2013, ha operato nel Nucleo Centrale Anticrimine, specializzato nel contrasto alla mafia e nella cattura dei latitanti più pericolosi.
Dal 2005 al 2014 ha vissuto a Palermo, lavorando con la famosissima Sezione Catturandi della Squadra Mobile. Il suo curriculum include poi diverse missioni investigative in Germania, in Spagna, negli Stati Uniti, in Australia e due promozioni per merito straordinario per l’arresto di Bernardo Provenzano (Capo di Cosa Nostra) e Domenico Raccuglia (tra i carnefici del piccolo Santino di Matteo). Ha raccontato agli studenti il suo impegno di raccolta delle dichiarazioni di diversi collaboratori di giustizia, lavorando, a contatto stretto, con Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Ha descritto ai ragazzi le tecniche utilizzate per dare la caccia dei grandi latitanti mafiosi negli anni più caldi della lotta a Cosa Nostra. Ne è venuto fuori un racconto quasi vissuto in realtà, appassionato, ricco di dettagli tali da far rivivere i dettagli di quelle azioni. Ha narrato quando l’operazione di polizia era preceduta da interminabili giornate di pedinamenti e intercettazioni passate a “studiare il nemico”, a estrarre prove e indizi da un segno all’apparenza insignificante, da un sussurro carpito al telefono, da un silenzio sospetto. Ortolan tra le varie attività ha anche svolto quella di scorta di Francesco Marino Mannoia e altri “pentiti” di mafia di peso. Presente durante gli interrogatori, è stato anche interprete dei famosi “pizzini” di Bernardo Provenzano.
L’incontro è stato un vero e proprio spaccato dei più importanti episodi della cronaca criminale mafiosa siciliana degli ultimi trent’anni.

