Dusan Vlahovic, di nazionalità serba, è ad oggi uno dei migliori attaccanti del panorama calcistico europeo. Nonostante la giovanissima età gode già di una certa fama, soprattutto grazie allo straordinario talento, che oltre a far contenta la società, riesce a far impennare le quotazioni nei migliori siti di scommesse presenti in recensioniscommesse.com.
Il giovane serbo, ha ancora tutta la vita davanti per poter diventare una leggenda del calcio, però possiamo già dire con tranquillità che i risultati ottenuti fin’ora hanno dell’incredibile, e non è difficile immaginare quanto ancora potrà dare a questo sport.
Il talento agli albori
Classe 2000 nasce a Belgrado, da lì subito l’attrazione per il pallone lo porterà a muovere i primi passi nella scuola calcio Altina Zemun e in seguito nell’OFK Belgrado, dove li trascorrerà poco più di tre mesi prima di entrare nel settore giovanile del Partizan all’età di 14 anni. L’anno seguente è proprio nel Partizan che firmerà il suo primo contratto da professionista, debuttando nella prima squadra la stagione successiva. Vlahovic in quel momento è il più giovane esordiente che la squadra di Belgrado abbia mai visto.
Il 2 aprile 2016 segna poi il suo primo goal, diventando per ovvietà, il più giovane marcatore nella storia del club.
Gli anni nel Partizan sono stati per lui fondamentali, poiché gli hanno permesso di collezionare una serie di esperienze e soddisfazioni calcistiche, che per la sua giovane età hanno dell’incredibile. Ma da lì a poco tutto sarebbe cambiato, poiché nel 2017 venne notato dall’allora direttore del viola Pantaleo Corvino, che lo portò a firmare il suo primo contratto con una squadra italiana.
L’arrivo in Italia
Il primo contratto con la Fiorentina però si concretizza effettivamente l’anno successivo, anno in cui Vlahovic compirà 18 anni. Per quanto riguarda invece l’esordio sul campo, per via di motivi burocratici, sarà costretto a posticipare fino al settembre successivo.
Il 25 settembre 2018, all’età di 18 anni, fa il suo primo debutto in serie A, in occasione dell’incontro con l’Inter che vedrà la squadra Viola sconfitta 2-1.
Nella stagione seguente finalmente sarà definitivamente inserito in prima squadra, segnando al suo debutto contro il Monza in Coppa Italia, una doppietta, decisiva per il passaggio dei preliminari per il Viola. Quell’anno Vlahovic chiuderà la stagione di campionato con 6 goal in 30 presenze.
Sarà nella stagione successiva, quella 20/21, che gli sarà concesso più spazio tra i titolari grazie alla fiducia sul campo guadagnata precedentemente. Più volte titolare significa più occasioni per segnare. E infatti contribuirà con la rete del 3-0, alla prima vittoria della Fiorentina in casa bianconeri dopo 12 anni dall’ultima.
il 13 marzo 2021 realizza la sua prima tripletta in carriera, decidendo la partita contro il Benevento.
Vlahovic arrivato a questo punto sembra insaziabile. Colleziona una serie di reti, tra cui ricordiamo la sua seconda tripletta contro lo Spezia. Successi in campo che gli permetteranno di raddoppiare il suo record di goal in campionato, chiudendo a metà stagione con 20 goal in 24 presenze. Una media Formidabile vista la giovane età, che desterà le attenzioni del club bianconero.
La Juventus
Vlahovic viene acquistato il 28 gennaio 2022 a titolo definitivo dalla Juventus per 70 milioni di euro. il 6 febbraio, data del suo debutto, segnerà per la prima volta in modo ufficiale in maglia bianconera il suo primo goal nella partita che vede la Juventus vincitrice 2-0 sul Verona. Pochi giorni dopo esordisce in Champions League in occasione della partita per gli ottavi di finale, segnando la prima rete al trentaduesimo secondo, che gli permetterà di appropriarsi del titolo di primo giocatore bianconero a segnare al debutto nella fase a eliminazione diretta, e anche quello di secondo più veloce marcatore all’esordio in Champions.
Attualmente Vlahovic conta in carriera 46 reti in un totale di 122 presenze in campo. La carriera che il giovane sta intraprendendo è solo all’inizio possiamo dire, e chissà cos’altro gli riserva il futuro.