GUGLIONESI. “La cultura è la cura”. È stato questo il motto dell’Aut aut Festival a cura di Valentina Fauzia di cui Termolionline è stato media partner, che ci ha tenuto compagnia per tutta l’estate e, domani, domenica 18 dicembre, giunge al termine.
Sinergie significative col territorio, per valorizzare l’identità e la bellezza dei luoghi, come ha dimostrato la scelta dell’unicum nel trabucco, che ha ospitato anche alcune delle serate, e con le istituzioni, vedi la partnership con l’Ordine dei Giornalisti del Molise, che accrediterà gli eventi nel percorso formativo, e col comune di Guglionesi.
Tanti i temi che sono stati trattati, la politica, la tecnologia, la filosofi, la narrativa, la poesia, la storia italiana e del Molise.
Tanti gli ospiti, come Andrea Calabretta del Teatro Verde di Roma che ha aperto e chiuderà il Festival, Antonio Andriani, Mauro Mazza, Giovanni Mancinone, Simonetta Tassinari, Roberto D’Alimonte, Giorgio Paglione e Laura D’Angelo, Adele Fraracci, Francesca Paci, Ettore Maria Colombo, Guido Scorza.
Tante le collaborazioni e i partner del festival, tra questi Le cantine Martarosa, l’Ais associazione italiana sommelier, la libreria Fahrenheit di Termoli, il fotografo Costanzo D’Angelo.
Tanti temi per tante tipologie di pubblico e di interessi.
“Obiettivo dell’Aut Aut Festival è fin dalla prima edizione del 2017 quello di fornire un ventaglio di proposte varie e mirate a soddisfare la curiosità del pubblico – spiega Valentina Fauzia curatrice del Festival – naturalmente la mission è quella di far conoscere il Molise più bello, le location più insolite, promuovere il territorio ed i suoi prodotti come il vino oltre che di creare eventi di qualità e diffondere la cultura. Il mio ringraziamento va, oltre a tutti coloro che amano e seguono il festival, alle Amministrazioni comunali che ormai fanno parte di una rete virtuoso che chiede ogni anno nuovi eventi legati all’Aut Aut Festival. Sindaci e amministratori che credono e investono nella Cultura sono un bene per il Molise.
La formula dell’Aut Aut è risultata vincente al punto che negli anni sono fiorite tante altre rassegne simili e noi dell’associazione Aut Aut Festival crediamo che siano tutte le benvenute perché creare pluralità e diversità di proposte non può fare altro che arricchire il nostro territorio che ha tanto bisogno di cultura, che ha tanto bisogno di cultura come cura”.
Chiude questa rassegna d’incontri d’autore a Guglionesi, nella bella cornice del teatro Fulvio, Andrea Calabretta del Teatro Verde di Roma, colui che, lo scorso 8 luglio, ha aperto la manifestazione.
Il one man show torna con lo spettacolo per grandi e piccini, “Il gatto con gli stivali”, alle ore 17:30.