CHIEUTI. Il passaggio a livello di Marina di Chieuti, che si trova all’ingresso che porta sulla spiaggia, da sempre provoca disagi ai turisti che d’estate si recano alla Marina. Si spera che gli eventi programmati nella tratta Termoli–Foggia, facenti parte di un progetto di velocizzazione dell’intera dorsale adriatica Bologna–Lecce, possano dare una soluzione a questo problema che affligge la Marina da ormai tantissimi anni. Ieri, 16 luglio, si è toccato l’apice del disagio: stando a quanto riportano le testimonianze dei turisti e dei lavoratori presenti, oggi l’attesa per la riapertura è durata dalle 7.18 alle 7.52. A questo punto la situazione è diventata seria e preoccupante, ed oggetto di numerose lamentele dei cittadini. I disagi sono molteplici. Molta gente, raggiunge Marina di Chieuti per potersi godere una giornata di sole e tranquillità, mentre spesso si trova costretta suo malgrado, a sostare sotto un sole cocente, aspettando che il passaggio a livello si apra; a volte ci sono state attese di quasi un’ora.
La situazione potrebbe addirittura diventare drammatica, se dovesse trovarsi bloccata un’autoambulanza o un mezzo A.I.B dell’ARiF ,in caso di necessità. Oltretutto con il caos che si crea, il traffico diventa ingestibile. Questa è la testimonianza di un cittadino che quotidianamente vive a Marina di Chieuti: “ siamo consapevoli del fatto che i treni debbano circolare, e hanno la priorità su tutto. Nessuno dice niente, se deve attendere la riapertura del passaggio a livello dopo il transito di un convoglio. Tuttavia ci sembra paradossale che nella stazione di Chieuti, sovente, assistiamo a incroci, ed a questi si aggiungono le precedenze che hanno i treni Eurostar o Freccia Argento. Non sarebbe meglio spostare l’incrocio nella vicina stazione di Ripalta e far transitare il treno veloce? Così facendo, il tempo di attesa della riapertura del passaggio a livello, sarebbe minimo.
Ci vorrebbe un po’ di buon senso. Non ne possiamo più. Queste situazioni si ripetono tantissime volte durante tutta la giornata. Incredibile la situazione venutasi a creare venerdì mattina alle 7.18. Arriva un treno merci, poi ne arriva subito un altro; i due treni sostano per più di venti minuti in attesa del passaggio di un Eurostar che transita intorno alle 7.49. Vi sembra possibile tutto ciò?”
Questo non è tutto: defluendo, le auto, creano lunghissime code, creando problemi alla circolazione; infatti spesso molte auto non fanno in tempo ad oltrepassare la ferrovia, che restano chiuse all’interno della stessa, a passaggio a livello chiuso. In prossimità del semaforo dell’incrocio, sulla Statale 16 Adriatica, la lunga fila delle macchine, potrebbe creare situazioni pericolose. Con l’arrivo imminente di Ferragosto e relativo afflusso di tantissimi turisti, sarebbe opportuno che venga gestita diversamente la circolazione dei treni, usando soprattutto buon senso, tenendo presente di questi gravi disagi. Da quest’anno Chieuti si fregia del titolo di “la porta della Puglia”, e sarebbe un danno al turismo, e al lavoro di rilancio del territorio, che si sta facendo con tanti sacrifici, far persistere questi disagi.